Un progetto fuori dagli schemi, fortemente innovativo ed a tratti rivoluzionario che coinvolge ben quattro scuole di Crotone (Istituto comprensivo Cutuli, Istituto comprensivo Don Milani, Istituto comprensivo Alcmeone e Istituto comprensivo Papanice), tre aziende leader nel loro settore (Irenova, Net ed Arredo Inox) ed una associazione sportiva (Pallamano Crotone). Il progetto Smart teenagers in progress ha l’ambizione, neanche tanto velata, di formare quelli che sono i cittadini di domani delle città smart attraverso percorsi altamente formativi, a trecentosessanta gradi. La parola Smart infatti è l’acronimo di sostenibilità, motricità, alimentazione, rispetto e territorio. Se tutto ciò è stato possibile è grazie alla professionalità della professoressa Alessandra Rizzo responsabile del progetto. Si è sobbarcata un grande lavoro ed il più impegnativo è stato quello di coordinare tutti i soggetti interessati.
Il progetto è stato presentato alla presenza di una nutrita platea presso la sala riunioni della scuola III circolo. Il coordinatore dei lavori è stato il dirigente padrone di casa Franco Rizzuti che ha portato il suo saluto. Ad illustrare il progetto è stato Giancarlo Giaquinta direttore tecnico della società Irenova. Entusiasta anche la dirigente dell’Istituto Cutuli Annamaria Maltese. “Ci metteremo in discussione e lo faremo volentieri”. Sulla stessa lunghezza d’onda il collega dell’Istituto Don Milani Giuseppe Alessio Cavarretta: “Abbiamo dato immediatamente la nostra disponibilità”. Infine la dirigente dell’Istituto Alcmeone Eugenia Garritani: “È un bene la partecipazione di tante scuole, ci scambieremo le esperienze”.Tutti i dirigenti si sono augurati che il progetto Smart sia solo l’inizio di una lunga e proficua collaborazione. Insieme alla scuole anche le aziende daranno il proprio contributo come hanno assicurato il presidente della Società consortile Net Mario Spanò e il direttore commerciale di Arredo inox Alessandro Cuomo. Infine il presidente della Pallamano Crotone Claudio Liotti: “Progetto innovativo che abbiamo sposato immediatamente mettendo a disposizione gratuitamente strutture, attrezzature e risorse tecniche.”