Il Consiglio comunale di Rossano, all’unanimità, ha approvato la delibera con la quale si da impulso al procedimento di fusione dei Comuni di Rossano e Corigliano Calabro, con la previsione dell’istituzione dei municipi e di adeguate forme di partecipazione e di decentramento dei servizi nell’ambito dei territori coincidenti con le preesistenti istituzioni comunali. La delibera, immediatamente esecutiva, verrà ora trasmessa al Comune di Corigliano calabro e, unitamente a quella dell’altro comune deliberante, alla Regione Calabria.
Quando Nicastro, Sambiase e S.Eufemia diedero avvio al procedimento di fusione nell’unico comune che doveva poi prendere il nome dal fiume Amato (Lametos) molte furono le resistenze e soprattutto da parte di “vecchioni” protetti dai catanzaresi. Furono i giovani che, verso la fine degli anni sessanta, fecero prevalere il bene comune dei tre paeselli sul “cicero pro domo sua”, che serpeggiava prepotente sostenuto da potentati e oligarchie politico-economiche. Oggi Lamezia Terme è la terza città calabrese e la vera città-capoluogo della Calabria. I Comuni di Rossano e di Corigliano sono già avanti. E Cirò Marina e Cirò? Dovremmo noi del cirotano o del ciromarinese visitare la Valla oppure le S.Croci, e riflettere. Stiamo sparendo!!