Non sarà il ponte di Brooklyn di New York, ma sicuramente nella sua essenza rappresenterà qualcosa di simile per gli effetti che ne deriveranno. Sarà la panacea di tante difficoltà che gli studenti e con loro il personale docente e non oltre alle stesse famiglie, hanno incontrato durante questi anni, quando si son dovuti recare presso l’edificio scolastico della Scuola Media Don Bosco e hanno dovuto farlo o a bordo di canotti, o con l’ausilio dei Vigili del fuoco, o immergendosi nell’acqua fino alle cosce e oltre. A nessuno infatti è sfuggito, men che meno agli attuali amministratori che si sono dovuti sobbarcare gli oneri del ripristino dei luoghi scolastici, che la sistemazione se non la salvaguardia della stessa salute, andava realizzata attraverso tutta una serie di interventi risolutivi.
Interventi che oggi, e ancor di più domani, il Sindaco, Roberto Siciliani e il consigliere delegato Franco Ferrara hanno fortemente voluto, memori delle tante difficoltà nelle quali è vissuta la vita scolastica della Don Bosco, durante le alluvioni o le forti piogge. Come a nessuno è mai sfuggito il “caos” che si è sempre creato davanti l’unica uscita del plesso su Via Libertà. Da oggi, le chiavi del cancello sono state da poco consegnate al dirigente scolastico, si potrà accedere al plesso anche dalla strada adiacente a Via Crotone, parallela a Via Venezia, dove, ampie strade e porticati, potranno accogliere gli studenti e i genitori che così, anche in caso di forte pioggia e allagamenti, potranno fruire della struttura scolastica, essendo il cancello collegato con una robusta e sicura passerella che immette nella Scuola. Fra poco sarà resa fruibile e aperta anche l’altra uscita laterale che immette nei pressi di Via Venezia, e così, l’intero edificio scolastico sarà raggiungibile da più lati, il che normalizzerà finalmente il congestionamento delle auto e, in caso di alluvioni o forti piogge, la possibilità di frequentare la scuola in sicurezza.