Il presidente della regione Mario Oliverio, l’assessore allo sviluppo economico Carlo Guccione e il consigliere Flora Sculco hanno visitato nei giorni scorsi la centrale a biomasse di Strongoli dell’azienda Biomasse Italia. L’impianto è il secondo in Europa per la produzione di energia elettrica ed è ai massimi livelli anche per l’impiego di tecnologie che riducono al minimo i fattori di inquinamento ambientale.
Al termine della visita è stato sottoscritto un protocollo d’intesa – con allegata scheda del fabbisogno aziendale – inerente il programma Garanzia Giovani che prevede la possibilità di ospitare tirocini nell’azienda Italia Biomasse e al termine del percorso di tirocinio l’assunzione a tempo indeterminato dell’80% dei tirocinanti acquisiti. È stato inoltre avviato un confronto sulla problematica avanzata da Italia Biomasse rispetto alla necessità di comprare all’estero il cippato di legno necessario ad alimentare la centrale per un valore di 30 milioni di euro. Al proposito, nei prossimi giorni è stato deciso di attivare un tavolo tecnico tra Regione e azienda per realizzare una filiera interamente calabrese che permetta l’acquisto del materiale necessario ad alimentare la centrale direttamente in regione.




