I numeri hanno sempre la loro importanza, indipendentemente dall’argomento. Lunedì 7 settembre 2015 ore 20.30, il Crotone calpesterà il terreno del Sant’Elia di Cagliari per disputare il dodicesimo campionato di serie B (settimo consecutivo). Che campionato sarà e quale traguardo potrà raggiungere il Crotone a fine stagione lo diranno le quarantadue partite man mano che si giocheranno. La società ancora una volta ha operato sul mercato con la solita competenza e passione per non deludere la tifoseria. La politica dei giovani uniti a quelli con anni di esperienza nella serie cadetta ha dato sempre ottimi risultati. Dall’Ezio Scida sono passati ragazzi provenienti dai Campionati Primavera e dopo aver indossato la maglia rossoblù il balzo nella massima serie ed alcuni giocano in Nazionale. Il terreno dell’Ezio Scida da buoni frutti, si potrebbe affermare.
La scommessa è stata sempre vinta dalla società anche a proposito dei tecnici. Un lungo elenco di allenatori provenienti da squadre Primavera, Lega Pro dilettanti hanno vinto o disputato grossi campionati con la squadra pitagorica. Grazie al buon rapporto, alla passione per il calcio e all’attaccamento verso i colori sociali che esiste tra i fratelli Raffaele e Giovanni Vrenna (Presidente e Ad della società). Anche quest’anno i primi risultati ufficiali di Tim Cup affermano che il Crotone ha saputo scegliere tra i giovani tecnici e tra i giovani giocatori. Il prossimo avversario dei rossoblù in Tim Cup sarà il Milan (01-12, ore 20.30). Tutto questo in una Regione, Calabria, dove di positivo esiste ben poca cosa. Un esempio, la conduzione societaria del Crotone, per molte squadre del Nord un tempo protagoniste nel massimo campionato ora fallite o retrocesse tra i dilettanti. Il voto alla squadra e alla società pitagorica lo daremo a fine stagione e sarà sicuramente un altro voto positivo. Ultimo atto a chiusura del calciomercato la presentazione da parte dei fratelli Raffaele e Giovanni Vrenna degli altri nuovi rossoblù. Si tratta del portiere Maniero, del difensore Bruno, dei centrocampisti Barberis, Capezzi, Sabbione e degli attaccanti Budimir, Stoian, Tounkara. Parlando del girone Cadetto da segnalare che cambia volto. In sostituzione di Catania e Teramo alle quali è stata confermata la retrocessione in Lega Pro anche dopo l’appello, sono state ripescate rispettivamente Ascoli e