È sempre l’aeroporto l’oggetto delle polemiche che in questi giorni si sono scatenate nei vari settori politici. Le ultime dichiarazioni in ordine di tempo riguardano i militanti di FdI – Kr e sono rivolte al presidente del consiglio comunale di Crotone Arturo Pantisano.
“Abbiamo letto con attenzione il comunicato del segretario provinciale del PD di Crotone, Arturo Crugliano Pantisano.
Salutiamo con moderato entusiasmo il deliberato della Regione Calabria in favore dello scalo di Crotone e quello di Reggio Calabria, un impegno serio che premia il duro e costante lavoro che sta facendo quotidianamente la consigliera regionale di Crotone, Flora Sculco, che, anche se avversaria politica, merita tutto il nostro plauso.
Restiamo interdetti, per i toni utilizzati da Pantisano, che sembra, come gli capita spesso quando esterna i suoi pensieri, sempre pochi ma tanto confusi, non percepire i problemi reali che ci sono sul percorso che porta alla salvezza dell’aeroporto di Crotone.
Perché Pantisano non ha immediatamente convocato il Consiglio comunale per dare seguito al deliberato della Regione? Perché una nota testata giornalistica locale oggi pone il dubbio che l’amministrazione comunale non sia in grado di sostenere con l’annualità 2012 delle royalties il piano di concordato fallimentare dell’aeroporto?
Ma soprattutto perché Pantisano non prende un chiaro e preciso impegno sull’utilizzo delle royalties in favore dell’aeroporto? Oppure non può farlo perche consiglieri comunali del PD hanno già dichiarato pubblicamente che mai più un euro delle royalties sarebbe andato sull’aeroporto?
Rimandiamo noi al mittente i termini “stupide” e “becero” utilizzati dal segretario provinciale del PD, che ora si autoconsegna il patentino di giudice delle iniziative altrui, anzi a lui vorremmo ricordare che la destra crotonese da sempre è schierata in difesa delle infrastrutture a differenza di un PD che ha scoperto l’esistenza dell’aeroporto negli ultimi mesi. Ci dica Pantisano dov’era lui quando suoi deputati dicevano che “Ryanair sarebbe arrivata a Crotone quando gli asini avrebbero cominciato a volare”, spieghi ai crotonesi, come mai il vertice massimo di Ryanair, giunto a Crotone (unica tappa italiana insieme a Bergamo) per celebrare i 30 anni di vita della compagnia irlandese, non è stato accolto dalle istituzioni locali. Dov’era Pantisano in quell’occasione? Quante volte Pantisano o esponenti della amministrazione da lui sostenuta hanno incontrato i vertici della compagnia che ha determinato l’attuale successo del nostro scalo? Forse ha perso tutte queste opportunità perché impegnato a gestire le commissioni consiliari (il cui scandalo come presidente del Consiglio comunale è a lui attribuibile)?
Prima di definire inconcludente il centrodestra, il signor Pantisano potrebbe fare un attimo di autocritica sulla sua attività amministrativa? Tanto per fare un esempio, non era lui l’assessore all’ambiente quando il Comune di Crotone ha perso i fondi per far partire la differenziata? E se fosse partita allora, oggi l’Akros, avrebbe ancora i problemi attuali?
Concludiamo questa precisazione con un piccolo invito all’elegante Pantisano: stia sereno il segretario provinciale del PD e non utilizzi più questo linguaggio offensivo non è degno della carica che ricopre in Consiglio comunale, per noi “l’uomo del movimento si riconosce dallo stile” come ci ha insegnato Giorgio Almirante, ma ognuno ha avuto i propri maestri di vita”.