Manuela Cimino e Enrico Pedace, consiglieri comunali (I DemoKratici-Calabria in Rete) scrivono al Sindaco di Crotone Peppino Vallone, al dirigente igiene pubblica ASP Crotone, al presidente Akrea, al curatore Akros, per segnalare il degrado in cui versano alcune zone della città. “Ancora una volta – affermano i consiglieri – ci troviamo costretti a segnalare una zona cittadina oggetto di degrado e abbandono. E non lo facciamo per mero dovere istituzionale bensì in quanto cittadini aventi un minimo di coscienza. Purtroppo questa lettera è l’ennesima che affronta il tema del mancato decoro urbano; un’assenza di cura e amore nei confronti di una città la nostra, un tempo ridente e oggi completamente priva di dignità.
Qualche mese fa, proprio nelle more di una segnalazione simile, concludevamo la lettera con un sollecito che recitava pressappoco così: “Invitiamo a procedere con l’individuazione di tutte le aree degradate, senza dovere necessariamente attendere le istante dei cittadini, e ad adottare i dovuti provvedimenti al fine di restituire alla città la dignità che merita.” “Evidentemente – dichiarano ancora i due consiglieri – questo invito si è tramutato soltanto in parole riportate su un foglio di giornale, ignorate da chi di dovere. A quanto pare, l’unico modo per ottenere un qualche risultato, è il pressing asfissiante (come già fatto con la zona stadio); ed a quanto pare noi non demordiamo. Premesso ciò, vogliamo segnalare un’altra zona prospiciente al centro cittadino soggetta ad ogni forma di degrado: dai rifiuti a cielo aperto, alla presenza di comunità nomadi.
Si tratta dell’area compresa tra la principale Via Mario Nicoletta (all’altezza di Via Giuseppe Di Vittorio) e la Via Luigi Pirandello; un’area limitrofa a lottizzazioni con spazi verdi e caratterizzata dalla presenza di attività produttive (commerciali e artigiane) costrette ad operare in un contesto di trascuratezza, in condizioni igienico-sanitarie poco consone ai criteri di civiltà. Come sempre chiediamo la bonifica dell’area sopracitata, pertanto la rimozione dei rifiuti e la conseguente disinfestazione. Inoltre ribadiamo quanto sia importante individuare tutti i luoghi simili a quanto sopra descritto, con l’intento serio di porre fine ad un fenomeno, quello del degrado, che rischia di caratterizzarci. Vorremmo essere qualificati e distinguerci per ben altre cose ma anche per questo auspichiamo tempi migliori”.