Seguendo le linee guida che si è imposta, compatibilmente con le potenzialità contingenti, e considerata la grave situazione di degrado che, mai come adesso, sta vivendo la città di Cirò Marina, l’associazione Città Pulita ha effettuato interventi di pulizia di alcune aree, in particolare quelle adiacenti lo spartitraffico di via Torrenova, del triangolino situato presso l’ingresso dell’area portuale e dell’area dietro la Chiesa di San Cataldo. Le attività di pulizia hanno riguardato la rimozione di erbacce e di sporcizia varia. A breve è prevista anche una giornata ecologica dentro il parco giochi, un’altra area che versa in condizioni precarie. Per gli interventi gratuiti effettuati si ringrazia il socio fondatore Mario Campanile coadiuvato dal Presidente Francesco De Simone.
“Il degrado presente ormai ha raggiunto limiti inaccettabili, in ogni angolo della Città degrado e abbandono padroneggiano” affermano i soci. “E’praticamente assente ogni attività di manutenzione e di pulizia delle vie e delle piazze. Marciapiedi divelti e cordoli di marmo fuori posto sono lì da mesi e nessuno fa nulla. I dirigenti comunali e il commissario prefettizio non hanno dimostrato nessun interesse verso queste problematiche. Se il controllo del bilancio comunale rappresenta l’elemento fondamentale e legittimo dell’attività amministrativa, capeggiata dal commissario prefettizio, altrettanto importante è la cura ordinaria della Città che, ad oggi, è stata puntualmente disattesa. Riteniamo vergognoso questo atteggiamento, così come riteniamo inaccettabile il silenzio che la precedente classe politica sta facendo; da parte loro non c’è stata nessuna richiesta di intervento, la loro unica iniziativa è stata quella di congratularsi per il lavoro che sta svolgendo il commissario sul controllo di bilancio”.
Un paese che si merita questa umiliante degrado.Brutto nella sua architettura,sporco dilaniato da una popolazione incivile,non curante delle più semplici regole.L’incuria e il malcostume regna sovrano,specchio di una società civile fondata sull’ignoranza.
Una goccia in un mare incuria e approssimazione.Nulla e nessuno potrà più risollevare le sorti di questo sfortunato paese.
Per raggiungere Cirò dalla s.s.106 svolto tutte le mattine all’incrocio che porta sotto il cavalcavia del torrente lipuda e cosa non c’è in quell’angolo di strada…davvero di tutto e di più…uno schifo,un vero insulto alla cd società civile,una vera discarica a cielo aperto.Segnalo la cosa all’attenzione di tutti gli operatori ed i volontari del settore grazie cordialmente
Am Pers l’occhi e iam trovan i pinnular. .. se solo vi foste interessati a tutti i problemi ( soprattutto quelli di bilancio ) a quest’ora non eravamo in queste condizioni