Ryanair volerà da e per Crotone fino al 29 ottobre 2016. Non ci credete? Provate a prenotare un biglietto sul sito ufficiale della compagnia aerea irlandese (vedi immagine sotto). L’azienda con sede a Dublino, con un fatturato annuo (2015) di 5,6 miliardi di euro, abbandonerà l’aeroporto Sant’Anna? Probabile. Il 2 febbraio 2016 Ryanair aveva annunciato di chiudere le basi di Alghero, Pescara e Crotone a causa dell’aumento delle tasse aeroportuali entrate in vigore dallo scorso primo gennaio. Il Governo Italiano aveva aumentato le tasse di circa il 40% per ciascun passeggero in partenza dall’Italia per sussidiare il fondo per la cassa integrazione degli ex piloti Alitalia. Dopo le proteste, il ministro dei Trasporti Graziano Delrio aveva sospeso l’aumento delle tasse municipali per tutto l’anno 2016, impegnandosi a trovare le risorse necessarie per scongiurarlo anche negli anni a seguire.
Da qui il passo indietro di Ryanair. Lo scalo di Pescara è uscito rafforzato con tutte le rotte conformate: Bruxelles, Copenaghen, Cracovia, Dusseldorf, Francoforte, Girona, Londra, Milano e Parigi. Per Alghero si va verso la riconferma, al momento si vola per Bologna, Bratislava, Bruxelles, Dortmund, Eindhoven, Francoforte, Londra, Memmingen, Bergamo e Pisa. Crotone rimane un’incognita. Su proposta del Presidente della regione Calabria, Mario Oliverio, la Giunta regionale ha approvato lo scorso 8 agosto la delibera con cui stanzia 11 milioni di euro per il consolidamento e l’attivazione di nuove rotte aeree da e per gli aeroporti calabresi, basterà per far rimanere la Ryanair? Vedremo, il contro alla rovescia è partito, rimane poco più di un mese.