E’ stata presentata nei giorni scorsi alle scuole secondarie di primo grado della provincia di Crotone la “Borsa di studio-Dodo’ Gabriele, una vita in gioco”, promossa dalla Cgil Crotone, Flc Cgil Crotone e dall’Ufficio Scolastico Regionale.
Il bando (di cui alleghiamo la presentazione) è indirizzato al singolo alunno e alla classe che potranno concorrere separatamente per aggiudicarsi i premi stabiliti: per lo studente vincitore, 300,00 euro in contanti e un buono di 200,00 euro da spendere in libri; per la classe vincente, una giornata al Parco Avventura “Orme nel Parco” comprensiva di trasporto, pranzo e accesso alle attività. Quarantacinque giorni di tempo a decorrere dalla data odierna, per cimentarsi nell’elaborazione di lavori letterari e grafico-multimediali che saranno valutati da un comitato scientifico e premiati in una giornata conclusiva nel mese di maggio 2017.
Concorso di idee per le Scuole Secondarie di primo grado della provincia di Crotone
Presentazione:
La memoria come esercizio di civiltà e convivenza in un mondo in cui vivere da cittadini, e non da sudditi, oggi appare quasi rivoluzionario.
“Non la memoria sterile delle celebrazioni, delle targhe apposte, delle parole di circostanza. Ma la memoria viva della responsabilità e della coerenza. La memoria delle coscienze e delle vite inquiete, proiettate al bene comune” (don Luigi Ciotti – prefazione al libro “Al posto sbagliato – storie di bambini vittime di mafia” di Bruno Palermo). Dunque, questo bando ci aiuta a tenere viva la memoria di bambini vittime della barbarie umana, la barbarie dei mafiosi. Gli occhi, i viaggi, i sogni di ognuno di loro possono essere tutti racchiusi in Dodò Gabriele, nostro figlio, nostro nipote, nostro familiare. Dodò appartiene ormai a tutti coloro che ogni giorno lottano per cambiare il mondo e renderlo un posto migliore, soprattutto per i bambini. Cominciando dai piccoli gesti e dalle proprie comunità. Dodò rappresenta tutti i bambini del mondo, quelli uccisi dalle mafie, dalle guerre, dalla povertà e dall’odio.
Undici anni da compiere, volto e fisico di un bimbo pacioccone, intelligenza vivace e un cervello sopraffino, più adulto della sua età. Domenico Dodò Gabriele abita in campagna, contrada Iannello, a nord di Crotone. Vive in una casa bianca con intorno un po’ di terra che papà Giovanni coltiva, cercando poi di vendere i frutti che ne vengono fuori. Mamma Francesca da quando è nato Dodò ha dedicato la sua intera vita a crescere il figlio. Bravo, studioso, intelligente, generoso: questo è Dodò. Questo sarà per sempre Dodò Gabriele.
Dodò esempio per tutti, grandi e piccini, da non dimenticare mai. La sua figura rappresenta la purezza e allo stesso tempo l’impegno di voler cambiare le cose, di dare a tutti la possibilità di una vita migliore. Partendo da Dodò vogliamo che i ragazzi possano essere protagonisti della propria vita in un mondo che li tutela e li aiuta a crescere in tutta serenità, perché ogni bambino merita questo.




