In occasione della prossima manifestazione di sabato 13 maggio per la riapertura dell’Aeroporto Sant’Anna si prevede una massiccia partecipazione, come non avveniva da più tempo, giacché le adesioni aumentano sempre più e da tutta la provincia. Non poteva essere diversamente in considerazione dell’isolamento che sta vivendo l’intero territorio crotonese dopo la chiusura dell’aerostazione e la mancanza della ferrovia per quanto concerne la tratta Ionica. La manifestazione di sabato sarà il biglietto da visita che tutti i cittadini crotonesi, le organizzazioni sindacali, i partiti politici, consegneranno al neo presidente della Sacal, Arturo De Felice, affinché insieme al Cda metta in essere tutti gli adempimenti per la riapertura dello scalo Sant’Anna. Per quanto riguarda la manifestazione di sabato, sia questa, però, punto di partenza e non di arrivo. Sabato prossimo ci saranno molti commenti positivi alla manifestazione da parte dei politici anche &romani& che dichiareranno l’utilità della riapertura del Sant’Anna, specie da parte di quei politici impegnati attualmemte in qualche campagna elettorale amministrativa. Al neo presidente Arturo De Felice si debbono chiedere risposte certe sulla ripresa dei voli da e per lo scalo pitagorico e sul mantenimento dei livelli occupazionali. Da parte della Regione Calabria, l’impegno a mettere in essere un vero piano dei trasporti che non penalizzi nessuna realtà territoriale. La riduzione della desertificazione occupazionale calabrese, in particolare quella crotonese, passa anche attraverso un nuovo piano di sviluppo dei trasporti.