Come sempre i protagonisti indiscussi sono stati i bambini che, grazie al progetto sulle fiabe intrapreso all’inizio dell’anno, hanno raccontato con la semplicità che li contraddistingue, le origini e il perché nei nostri paesi si svolge questo banchetto. Sottoforma di fiaba hanno descritto come San Giuseppe divenne lo sposo di Maria e così anche il papà di Gesù. Proprio per questo i bambini hanno reso omaggio a tutti i papà presenti recitando poesie e filastrocche ed elogiando l’importanza di questa figura nella loro vita. Come da tradizione il pranzo è stato offerto dai genitori che hanno chiesto l’intercessione di San Giuseppe per una grazia.
La direttrice del “Bosco Incantato” ha voluto ringraziare i presenti per la loro collaborazione, in modo particolare i papà a cui è stata donata una fascia rappresentante un santo. Non solo, molti complimenti sono stati rivolti al team di maestre, poiché senza di loro tutto questo non sarebbe stato possibile. La giornata è trascorsa all’insegna del divertimento, soprattutto grazie ai balli della tradizione calabrese, portati in scena dai piccoli del “Bosco Incantato”. In questo anno, come in ogni anno emerge come la didattica di quest’ultimo tenga in particolar modo alle tradizioni territoriali,fonte primaria del bagaglio culturale di ogni bambino.