Non si arresta la serie positiva per gli Statale 107 bis, dopo la vittoria ottenuta sul palco del primo maggio di Roccella Jonica, la loro musica è stata premiata ancora una volta sabato 5 maggio col primo posto al concorso targato Sila Music Fest nello potente scenario naturalistico di Longobucco al cuore della Sila cosentina.
I suoni e i racconti di Nello Chinni (batteria), Rosario Bonofiglio (percussioni), Gustavo Tigano (voce), Alessandro Facente (tromba), Giuseppe Tavernese (sax), Giusppe Aiello (chitarra), Salvatore Locanto (basso) Marco Locanto (tastiere) sono stati scelti dalla giuria per aprire le danze del Sila Music Fest, quello che negli anni si sta affermando come uno di principali festival calabresi.
Grazie agli sforzi di pro-loco, sponsor ed associazioni, gli organizzatori del Sila Music Fest daranno la possibilità all’ecclettismo degli sette crotonesi ed un cirotano di ritrovarsi negli studi di registrazione con la creatività della produzione cosentina firmata Kayadub (di Vladimir Costabile) per la produzione di un EP.
Così, i prossimi prodotti discografici della Statale con la loro genesi tra il marchesato crotonese, gli studi della Tana Records reggina e quello cosentino di Kayadub sembrano vole essere l’incarnazione di quelle aspirazioni di superamento delle barriere cantate dagli Statale 107 bis nel loro ultimo disco Muri Muti (disponibile per l’ascolto e il download sulle principali piattaforme).
Senza la spinta vitale dei nostri fan e di riconoscimenti come questo, non saremmo mai nemmeno usciti dalla sala prove è grazie al loro supporto che la fiducia in noi stessi cresce, permettendoci di andare oltre i muri delle nostre difficoltà. Superiamo i nostri limiti “se non vogliamo continuar a rosicar” – affermano i musicisti della Statale citando il refrain della loro Ratto Recidivo.