Siamo arrivati alla seconda edizione del Medio-Fondo città di Melissa, il ciclismo unirà appassionati che non si conoscono e vivono a diverse centinaia di chilometri.
Domenica 16 settembre si darà il via a questa seconda edizione, un grande evento ciclistico sulla costa ionica del Crotonese, che si sta preparando a Torre Melissa, una Medio-Fondo per ricordare Michele Scarponi, un campione del ciclismo italiano venuto a mancare lo scorso anno ad Aprile e nella stessa occasione l’ASD cicloAMAtori Torre Melissa domenica 16 Settembre darà il via all’ultima tappa del circuito di “Calabra Cup” circuito Regionale, unica tappa nelle province di Crotone, Catanzaro e Vibo Valentia.
Il Presidente Francesco Lamanna è molto soddisfatto di come si stà preparando questo evento, che con grosse difficoltà e tantissimo impegno si sta portando avanti, grazie all’amore, alla passione e alla sensibilità verso questo campione e questo sport .
L’evento si svolgerà in due giorni, sabato pomeriggio alle 18 all’interno della Torre Aragonese, Location suggestiva e posto simbolo di questo di Torre Melissa (che si affaccia sul mar Ionio) con all’interno il museo delle conchiglie e il museo della civiltà contadina, il dibattito che ha per tema la Sicurezza stradale a tutela degli utenti deboli, dibattito voluto dal presidente Lamanna e condiviso dalla FONDAZIONE MICHELE SCARPONI capitanata dal Fratello Marco Scarponi, la quale sta’ portando questo progetto in tutta Italia; il dibattito sarà presidiato oltre alla famiglia e il Fan Club Scarponi, da figure istituzionali quali Il Prefetto di Crotone, Cosima di Stani, la Senatrice On. Margherita Corrado, la Deputata On. Elisabetta Barbuto della commissione trasporti, l’On. Flora Sculco consigliera della Regione Calabria, il Presidente della Provincia di Crotone, nonché sindaco del Comune di Crotone Ugo Pugliese, e i sindaci dei comuni che saranno coinvolti nell’intero percorso.
Dopo il dibattito. all’interno del villaggio Cristoforo Colombo nel centro di Torre Melissa si terra’ l’inaugurazione della nuova sede dell’Asd cicloAMAtori Torre Melissa intitolata a MICHELE SCARPONI, in questa occasione, si vivranno grandi emozioni.
Domenica mattina al villaggio alle 7:30 ci sarà il raduno dei i ciclisti, provenienti da tutta la Calabria e regioni limitrofe.
Seguirà la gara con partenza per le 9:30, che dopo avere costeggiato il mare per oltre 5 km, si immetterà nella pianura dei numerosi vigneti di Ciro’ e Melissa, vini famosi in tutto il mondo per il DOC, per poi arrivare a Melissa, e proseguire in direzione San Nicola Dell’Alto, a circa 680 metri sul livello del mare, dove ci sarà la prima premiazione del percorso con il GPM, in seguito si proseguirà per Pallagorio e a seguire per il piccolo borgo di Zinga ubicato su un costone roccioso, offrendo uno spettacolare panorama della magnifica valle del Vitravo, dove ci sarà il primo rinfresco.
Lì, i ciclisti dopo i primi 50 km potranno recuperare le tante energie consumate e ripartire in direzione Casabona, il paese più vecchio della Calabria, nato prima del 1200, e proprio alle porte di Casabona ci sarà la seconda e ultima premiazione del percorso con il TV, prima dell’arrivo finale.
Da lì gli ultimi 25 km, di cui 10 km costeggiando il mare di Strongoli Marina e poi Torre Melissa, con un arrivo tutto in pianura, che sicuramente farà emozionare i ciclisti e il pubblico presente.
L’evento sarà trasmesso in diretta radiofonica da Jonica radio, con interviste e collegamenti durante il percorso.
Il presidente Lamanna si ritiene onorato che si parli di questa bellissima medio fondo in tutta Italia su diverse riviste dedicate al ciclismo nazionale, e che se ne stia parlando anche nel mondo del ciclismo, ringraziando Paolo Tiralongo, Gilberto Simoni e Alessandro Tonelli di con i quali ha avuto contatti diretti, invitandoli a mandare video messaggi, e i ciclisti a partecipare all’evento.
L’invito del Presidente dell’ Asd cicloAMAtori Torre Melissa Lamanna è quello di venire a gareggiare a Torre Melissa a questa medio-fondo, per conoscere e scoprire il territorio e un percorso molto suggestivo, messo in sicurezza e a tutela dei ciclisti, e di conseguenza ad attraversare diversi paesi con origini diverse e molto ospitali, ma soprattutto per salutare il campione, Michele Scarponi detto “l’aquila di Filottrano”.