Cinque nuove assunzioni al Comune di Cirò Marina, tecnici e amministrativi previsti entro il 2019, grazie all’incessante lavoro della Commissione Straordinaria presieduta dal Dott. Girolamo Bonfissuto insieme al Dott. Francesco Zito e Dott. Gianfranco Ielo e dal supporto tecnico del Segretario Generale Lo Moro.
E’ quanto emerso dal Programma del Piano triennale dei fabbisogni di personale per il triennio 2019-2021 approvato dalla Commissione Straordinaria.
All’interno di questo Programma, la Commissione ha calcolato il budget assunzionale dell’Ente, tenendo conto delle disposizioni della cd. Legge Madia su fabbisogni e dotazioni organiche (D. Lgs. 75/2017) e della normativa regolativa dei cc.dd. resti assunzionali.
Occorre dire, peraltro, che la conversione in legge del D.L. 28 gennaio 2019, n. 4, già licenziata da Camera e Senato, legittima una doverosa integrazione del Programma medesimo in relazione alle cessazioni dal servizio che avverranno nel presente esercizio 2019 per effetto della “quota 100” opzionata da parte del personale.
L’art. 14 bis del citato Decreto Legge, in vero, consente agli Enti Locali di computare, ai fini del calcolo della capacità assunzionale per ciascuna annualità, anche le cessazioni dal servizio programmate nella medesima annualità “fermo restando che le assunzioni possono essere effettuate soltanto a seguito delle assunzioni che producono il relativo turn-over.
Altra novità del D.L. 4/2019 concerne l’obbligo, non derogabile dai contratti collettivi, dei vincitori di concorso alla permanenza nella sede di prima destinazione per almeno cinque anni.
Fatta questa precisazione, che prefigura un’integrazione alla deliberazione commissariale già adottata, possiamo dire che il Piano assunzionale 2019 conferisce priorità ai posti vacanti in organico afferenti il Settore Tecnico,
In particolare, è prevista l’assunzione mediante concorso pubblico per titoli ed esami di n. 2 istruttori direttivi tecnici, dei quali l’uno a tempo pieno e l’altro part time (18 ore).
Tali assunzioni – con riferimento alle quale è in corso di pubblicazione in Albo la relativa procedura di previa mobilità – si rendono sommamente necessarie per sopperire le carenze attuali dell’organico a seguito dei numerosi pensionamenti intervenuti nell’Area Tecnica negli ultimi tre anni.
Nelle more di tali assunzioni, peraltro, la Commissione Straordinaria ha già ottenuto il nulla-sta favorevole da parte della Commissione ministeriale sugli organici (COSFEL), necessaria per lo stato di dissesto finanziario in cui versa l’Ente, per l’assunzione a tempo determinato di un professionista esterno ai sensi dell’art. 110, comma 1, del d. Lgs. 267/2000.
Siffatta assunzione, destinata ad esaurire i suoi effetti con l’avvenuto espletamento del concorso pubblico di cui sopra, comporterà la copertura del posto di Responsabile del Settore “Lavori Pubblici e Manutenzione” che la Commissione Straordinaria intende scindere dal Settore “Urbanistica ed Edilizia” attraverso la costituzione di due distinte Posizioni Organizzative.
La selezione del professionista è stata già effettuata e a giorni sarà esplicitato il relativo esito nonché la presa di servizio del concorrente selezionato.
Altro procedimento già concluso, previa autorizzazione della COSFEL, concerne la stabilizzazione dell’unica unità lavorativa appartenente al bacino LSU/LPU, precedentemente contrattualizzata a tempo determinato ed appartenente alla categoria A. Si tratta della dipendete Doriana Salerno, preposta all’interno del Settore Demografico con compiti specifici anche nei processi elettorali.
Il Piano assunzionale, peraltro, prevede un altro bando di concorso, concernente il profilo professionale di “istruttore amministrativo (Cat. C), che, per effetto della citata novella legislativa, dovrebbe estendersi a tre unità già nel vigente esercizio 2019.
Nell’ambito della quota di riserva prevista dalla Legge Madia sono, inoltre, previste talune verticalizzazioni nonché altre misure rivolte al personale già in servizio.
Si profila quindi, in questa annualità l’avvio di un ricambio generazionale che comporterà certamente muova linfa e funzionalità alla macchina amministrativa attraverso la freschezza di forze giovani che, fino allo scorso anno, hanno passivamente subito le chiusure assunzionali nel settore pubblico per effetto della spending review.