Nella splendida cornice della Rettoria dell’Immacolata, domenica 2 giugno, in occasione della Solennità dell’Ascensione Mons. Giuseppe Covelli ha ricevuto il riconoscimento di confratello onorario con la motivazione” “ IN BONO COMMUNI PROMOVENDO PRO ECCLESIAE INCREMENTI AC SANCTIFICATIONIS MERITIS” – proprio a volere sottolineare, come prevede il diritto canonico , il costante impegno sacerdotale per la crescita e la santità della Chiesa tutta!
La Solenne liturgia e la cerimonia si sono svolte alla presenza della Cattedra del sodalizio mariano in particolare erano presenti il Priore Federico Ferraro che ha letto la motivazione del riconoscimento, le consigliere Filomena Mustacchio, Camilla e Mariapia Portiglia e la tesoriera Antonietta Liperoti che ha letto la formula ufficiale di conferimento. Mons Covelli , oltre ad essere il decano dei sacerdoti di tutta l’arcidiocesi di Crotone -Santa Severina, in questi decenni ha conseguito numerosi traguardi professionali, culturali e didattici: oltre ad essersi laureato in Lettere moderne e Pedagogia, è stato ordinato sacerdote nel 1952; è stato Canonico del Capitolo Cattedrale e Canonico Teologo fin dal 1975, ha insegnato religione , lettere e francese in moltissimi istituti scolastici; è stato Direttore dell’Istituto di Scienze religiose e Docente di Pedagogia, Filosofia, Psicologia, Diritto canonico, Didattica della Religione dal 1989 al 1998; è stato per diversi anni Membro del Consiglio Presbiterale Regionale e Nazionale, Sottosegretario del Consiglio Ecclesiastico Regionale dal 1984 al 1992; nonché Presidente comunale e provinciale dell’AVIS – i donatori di sangue. Come onorificenze pontificie ricordiamo che dal 1985 è Monsignore come Cappellano di Sua Santità e nel 1991 è divenuto Prelato d’onore di Sua Santità; dallo stesso anno è anche Cavaliere dell’Ordine Equestre del Santo Sepolcro, nonché Commendatore dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana.
Il suo lavoro culturale,
importante e continuo ha riguardato anche la PROMOZIONE DELLA CONOSCENZA
STORICA del culto mariano a Crotone,
che è una delle finalità che sta
più a cuore alla Confraternita, proprio per STATUTO;
il lavoro ha riguardato, dal 1963 il settimanale “Magna Graecia” e dal
1969, come Pro Rettore del Santuario di Capocolonna, anche al periodico “L’Eco
di Capocolonna”, di cui è stato direttore. E’ doveroso inoltre ricordare i due
volumi storici e onnicomprensivi : uno dedicato alla Madonna di Crotone, del
2000,in occasione del Giubileo, e il volume
del 2008, su questa chiesa e sulla sua confraternita , di cui è Rettore sin dal 1981. Questi TESTIMONI CONSEGNANO ALLE NUOVE
GENERAZIONI le nostre radici, la nostra storia locale e non solo, e sono ASPETTI CHE VANNO PROIETTATI NEL
FUTURO.
Il Priore della Confraternita al momento della lettura della Laudatio ha chiesto a Don Pino di
pregare perché la Confraternita
possa attuare LIBERAMENTE E SERENAMENTE gli obiettivi previsti dal decreto
arcivescovile e dalle nome statutarie, e
possa proseguire il proprio cammino in modo sempre più operoso
e fattivo per il bene comune e l’incremento della fede. Alla
cerimonia hanno preso parte numerosissime associazioni : dalla Croce
Rossa Italiana all’ANC -Ass. Naz. Carabinieri, dall’Associazione dei
Portantini al Lions Club Crotone Host ed al Soroptimist Club Crotone.
Il
mese giubilare del maggio 2019 ha visto una Confraternita impegnata a
partecipare alle celebrazioni in onore di Maria SS di Capocolonna, nelle
Feste del Settennale e del V Centenario dal ritrovamento della tela :
il 15 maggio si è svolto il Gemellaggio con la Confraternita
dell’Immacolata di Mesoraca, per la prima volta a Crotone, nonchè
l’ingresso dei nuovi confratelli : Manuela Rizzo, Alessia Barretta,
Antonio Pantisano, Antonia e Serenella Galdieri. Il 19 maggio una
rappresentanza della Confraternita della Madonna di Capocolonna ha
partecipato, come da tradizione, al solenne rientro in Basilica
presieduto da SE Mons. Giovanni D’Ercole Vescovo di Ascoli Piceno. W MARIA DI CAPOCOLONNA !