“Negli ultimi giorni si sta procedendo ad un ritmo di 2mila vaccinazioni ogni 24 ore per quanto riguarda la fascia anagrafica 5-11 anni.
L’intento è quello di proteggere quanto più possibile i nostri ragazzi dalle forme gravi della malattia e dal long Covid, ma anche di preservare il loro stile di vita, la loro socialità, le attività educative e ricreative.
Stiamo coinvolgendo – grazie soprattutto al lavoro della vice presidente Princi – sempre più scuole, e sono ormai tantissimi i punti vaccinali paralleli nati presso le strutture degli istituti.
Ma ci serve più personale, non riusciamo ad evadere tutte le richieste utilizzando solo gli operatori sanitari Asp dedicati alle somministrazioni: puntiamo ad utilizzare questi nuovi hub anche per le inoculazioni che riguardano altre fasce d’età, e non solo quella pediatrica.
Per questo motivo, da commissario alla sanità, ho lanciato un avviso di manifestazione d’interesse per personale sanitario volontario, anche pensionato, che si possa rendere disponibile a offrire gratuitamente prestazioni professionali per supportare la campagna vaccinale presso le scuole.
Già da ieri e in queste ore stiamo raccogliendo centinaia di adesioni, soprattutto da parte di genitori e nonni di studenti, pronti a vaccinare ad esempio presso l’istituto scolastico dei figli o dei nipoti. Ed oggi pomeriggio partiranno tantissime scuole: tra le prime l’Istituto comprensivo ‘Erodoto’ di Corigliano-Rossano (Cosenza), l’Istituto comprensivo ‘Alcmeone’ di Crotone, e la Scuola primaria ‘Rodari’ di Filogaso (Vibo Valentia).
Così facendo avremo sempre più centri di somministrazione ben ramificati in tutta la Regione e un’organizzazione capillare pronta a rispondere tempestivamente alle esigenze della collettività.
I vaccini e la scienza sono le armi più efficaci che abbiamo per contenere i contagi e soprattutto per alleggerire la crescente pressione sulla rete ospedaliera. Continuiamo con determinazione in questa direzione”.
Lo afferma in una nota Roberto Occhiuto, presidente della Regione Calabria.