Con una mozione unica, al termine della due giorni organizzata dal circolo Pd di Cirò Marina, Giuseppe Dell’Aquila è stato riconfermato segretario del partito. Ad affiancarlo, offrendo il suo lungo bagaglio di militanza e conoscenza delle politiche di partito, in qualità di presidente, il dott. Domenico Facente, che ha rivendicato il suo ruolo di garante di un percorso storico che non và disperso ma, bensì rinforzato con una partecipazione attiva e fattiva. Una due giorni iniziata con la presentazione del libro “Un Sud diverso e migliore” di Nicola Irto, segretario regionale del PD, che il Partito ha presentato nella prima giornata nell’ambito del Congresso cittadino, nel quale si è illustrato che “Un Sud diverso e migliore è ora più possibile di ieri, ma serve sfruttare al meglio le risorse messe in campo dall’Europa con interventi mirati che possono servire a creare infrastrutture, occupazione reale e riformare il rapporto tra Istituzioni, università e mondo del lavoro.” La conclusione della due giorni, comunque è servita, sia al segretario provinciale, Leo Barberio che al neo segretario, ha tracciare le linee che il partito dovrà seguire, ma anche fare il punto sullo stato di salute dello stesso partito, uscito nelle ultime consultazioni numericamente ridotto. Autocritica, ma anche e con forza, il messaggio chiaro ai presenti e a tutti gli iscritti del Pd e non solo, che “chi ha tentato e spera di togliere il partito dallo scenario provinciale e regionale, ha fatto male i conti”, “siamo convinti e determinati a proseguire e rinnovare ulteriormente la strada della trasparenza e della legalità, a vantaggio del territorio e dei cittadini ciromarinesi”, come è stato detto. Ripercorrendo l’intervento del neo segretario Giuseppe Dell’Aquila, non sono mancati le poco velate ambizioni di cominciare sin d’ora a programmare e avviare un’azione incisiva rivolta al recupero della militanza al partito, guardando come è stato già fatto durante il suo precedente mandato, ad aprirsi ancor di più verso il mondo femminile, i giovani e, quindi, candidare il partito alla guida della città nelle prossime elezioni, “per liberarlo dalla polvere che si annida sotto il tappeto dell’attuale amministrazione”. Non è mancata da parte di Giuseppe Dell’Aquila, un accenno anche alla fuoriuscita dei consiglieri Strumbo e Turano, che comunque hanno prodotto l’effetto di “riportare in seno al partito il consigliere Pace”, segno “che il partito ha le porte aperte a chi vuole impegnarsi per dare voce ai bisogni della città”. Un discorso, quello del neo segretario che è stato preceduto dall’intervento del segretario provinciale Barberio, che ha parlato “di nuovo corso e di una sfida vera che da oggi il partito deve affrontare, guardando ai tanti problemi non risolti, a cominciare dalla sanità territoriale, lasciando fuori dalla porta interessi di corrente, interessi particolari, che in questi anni si sono verificati anche all’interno dello stesso PD. Un progetto ambizioso per un rinnovato partito “che non intende rassegnarsi all’idea che debbano governare sempre gli stessi”. Sanità, istruzione, sociale, questi i tre punti cardine della prossima azione politica del partito locale, che ha anche avanzato la richiesta al segretario provinciale di celebrare alla fine del mese di agosto prossimo la “festa dell’Unità Provinciale” a Cirò Marina. Al termine, Dell’Aquila si è riservato di indicare i componenti la futura segreteria.