Dalle cantine Zito nasce “Alceo” il vino dei poeti, un vino fermo dal sapore intenso e persistente:” Cirò rosso classico”, di sole uve Gaglioppo. “La nostra terra è una ricchezza infinita,-si legge in una nota dell’azienda- i suoi frutti sono i nostri gioielli, coltiviamo i nostri vigneti, e raccogliamo grappoli dolci e succosi per rendere il nostro vino assolutamente unico”. Quale miglior connubio tra vino cultura e territorio attraverso Alceo: il poeta degli ebbri versi. Alceo fu un poeta greco vissuto fra il 620 ed il 560 a.C. a Mitilene, sull’isola di Lesbo nel Mar Egeo. Numerose lotte interne segnarono una svolta sociale e politica all’interno della città: prima dell’avvento di Pittaco al potere, Mitilene era governata dai tiranni Melancro e Mirsilo. Alceo era contro ogni tipo di tirannide, per cui alla morte di Mirsilio, esprimendo tutto il suo gaudio, esclamò:“Ora, bisogna ubriacarsi. Ora, bisogna che ognuno a forza beva: Mirsilo è morto”. Alceo è un uomo passionario che combatte per i suoi principi e questo si evince soprattutto attraverso i suoi scritti, dedica parecchi versi alla patria, all’amore verso i giovani. Solo in età avanzata si rivolge al vino come unico amico incapace di tradirlo. Il vino era, infatti, la grande passione del poeta. L’esistenza è breve diceva, colma di affanni ed incertezze: bisogna quindi trovare un modo per renderla piacevole e l’atto del bere è l’unica azione che rende ciò possibile. E dalla forza del poeta che lo contraddistingue, dal suo carattere forte e passionale che nasce questo nettare degli dei in terra cirotana.