Il percorso formativo sarà presentato al pubblico giovedì 10 novembre alle 20:00, presso “Enoteca Trattoria Max”. Il corso prevede cinquantadue lezioni teoriche e pratiche con cadenza settimanale, suddivise in tre livelli, con la possibilità di conseguire due attestati riconosciuti, quello di Sommelier e quello di Sommelier Internazionale, nell’ambito della Worldwide Sommelier Association.
I corsi della Fondazione Italiana Sommelier rappresentano un punto di riferimento del settore a livello nazionale e sono presenti capillarmente nella nostra regione, con un’offerta formativa che abbraccia l’intera Calabria.
“È nostra intenzione tornare a puntare sulla formazione professionale anche a Cirò, culla della cultura del vino nella nostra regione e nella Penisola tutta, per consentire a questo territorio di avere un numero sempre più alto di persone in grado di comunicare il vino con competenza” spiega il Presidente del Comitato organizzativo per la Calabria di Fondazione Italiana Sommelier, Francesca Oliverio, che ricorda che la Fondazione ha già investito nella formazione professionale in questo territorio.
Il 9 novembre prossimo, infatti, prenderà il via la terza parte di un corso per sommelier del vino avviato nel difficile periodo pandemico e che si appresta a proclamare presto nuovi sommelier in questo territorio.
“L’identità e l’economia di Cirò sono indissolubilmente legate a questo comparto, che merita, pertanto, una aggiornamento professionale continuo, per rimanere competitivi sul palcoscenico nazionale ed estero” conclude Oliverio. Per avere informazioni sui corsi e le attività di Fondazione sul territorio di Cirò, basta visitare il sito calabria.bibenda.it o rivolgersi al referente di zona, Enzo Valente 3282124787.