La scelta del premier Giorgia Meloni di affidare al ministro Matteo Salvini la delega a presiedere la Cabina di Regia del piano contro la crisi idrica è un’ottima notizia per la Calabria.
Lo afferma il Sub Commissario Regionale della Lega Cataldo Calabretta.
La Regione Calabria e Sorical ha già presentato un piano per l’ammodernamento strutturale e tecnologico delle maggiori infrastrutture idriche della regione. Guardando ai gravi problemi di carenza idrica che ha il Nord, la Calabria è una regione ricca di acqua, ma vanta il primato di una delle peggiori gestioni italiane del ciclo integrato dell’acqua. La responsabilità è di chi in passato non ha fatto, non di chi, come il presidente Occhiuto con determinazione, ha messo ai primi posti della sua agenda politica e amministrativa il diritto dei calabresi ad avere acqua potabile tutto l’anno e depuratori efficienti per assicurare il mare più pulito. Stiamo lavorando – sottolinea l’amministratore unico di Sorical – per cambiare le cose e stiamo recuperando ritardi decennali. Credo sia necessario completare gli invasi ancora incompiuti, Lordo e Metramo, dire una parola definitiva sulla diga dell’Esaro e cominciare ad aprire i cantieri per ammodernare le reti idriche delle città calabresi. Tutto questo è nell’azione di governo del presidente Occhiuto e ci confronteremo con il ministro Salvini.