Nella ricorrenza della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, svoltasi il 25 novembre 2023 presso Palazzo Porti, a Cirò Marina, il Lions club Cirò Krimisa ha organizzato un Service di grande spessore lionistico, davvero partecipato: un lavoro di squadra tra i Lions, i giovani del Leo club, l’Amministrazione Comunale, l’Istituto d’Istruzione Superiore “G. Gangale”, e con la partecipazione della Compagnia Teatrale Apollo Aleo.
Una giornata all’insegna del confronto e della consapevolezza su un tema che, nonostante sia ampiamente trattato, necessita di essere discusso costantemente, purtroppo, viste le tragiche notizie che arrivano quasi quotidianamente.
Prima di dare il via ai lavori, l’assemblea si è raccolta in un commosso silenzio per ricordare Giulia Cecchettin, e tutte le vittime di femminicidio.
Dopo i saluti del Presidente di Club, Antonio Aloisio, che ha ribadito l’impegno sociale dei Lions, mirato a contrastare ogni forma di violenza con la partecipazione attiva e il coinvolgimento dei giovani, ricordando, a questo proposito, l’importanza della collaborazione con le scuole del territorio, con le quali sono stati rafforzati i rapporti e le collaborazioni, grazie ad un protocollo di intesa tra scuola e Lions, che permette di condividere ed affrontare insieme importanti temi sociali e culturali, tra i quali non poteva mancare il tema della violenza di genere, con i ragazzi dell’Istitutto “Gangale” sempre presenti negli anni, a tante altre importanti iniziative.
In rappresentanza del sindaco Sergio Ferrari, il vice sindaco Piero Mercuri ha ricordato la concittadina Antonella Lettieri, vittima di atroce violenza proprio l’8 marzo 2017, assicurando l’impegno dell’amministrazione comunale nel combattere ogni tipo di violenza, insieme alle altre istituzioni, alle scuole ed alle associazioni che supportano la comunità. Dopo i saluti della presidente del Leo club Melania Guzzo, ha presentato il service la coordinatrice di New Voices, Mariolina De Franco, che per le sue capacità organizzative e il garbo nel trattare l’argomento, ha permesso la riuscita della manifestazione sia nella nostra cittadina e sia all’interno della II circoscrizione, dove in contemporanea sono stati coinvolti numerosissimi club.
Hanno destato grande interesse tra gli studenti, che hanno seguito con attenzione, l’esposizione dei temi e dei filmati che li accompagnavano, la relazione della dott.ssa Antonella Scalise, Psicologo dirigente presso il CSM di Crotone, che ha spaziato dalla sensibilizzazione sui vari tipi di violenza, scandagliando le molteplici situazioni patologiche e mettendo in luce come cogliere i segnali di un amore “tossico”, a cui ha fatto eco l’accorato appello dell’Avv. Teresa Paladini, lanciato ai giovani ed alle giovani alunne presenti, a preservare la propria indipendenza, la propria libertà, la propria individualità, sottolineando l’importanza di chiedere aiuto e denunciare la violenza e discutendo anche sui diritti negati alle donne e quelli riconosciuti dalla Costituzione.
La dirigente scolastica Rita Serafina Anania ha relazionato sulle cause e conseguenze violenza nelle relazioni affettive tra adolescenti nell’ambito scolastico, ponendo al centro della sua relazione il rispetto delle regole e di buon comportamento e l’importanza della sinergia tra la scuola, una delle agenzie educative più importanti, e la famiglia che non deve abdicare al suo ruolo fondamentale di impartire le regole della buona educazione.
Tangibile la sua commozione ed il suo orgoglio durante gli interventi dei “suoi” alunni, coordinati dalla prof.ssa Viviana Cersosimo, che hanno arricchito il dibattito, con l’interpretazione di poesie e brani molto significativi riguardanti i tragici episodi di femminicidio, suscitando grande emozione tra i partecipanti
Le conclusioni sono state affidate alla presidente della Zona VI, Filomena Zungri, che insieme a Maria Teresa Calzona, ha rappresentato la Compagnia Teatrale Apollo Aleo. Entrambe hanno regalato al pubblico due intensi momenti di grande emozione con l’interpretazione di due monologhi sul tema.
Una mattinata dai toni intensi e forti, data la complessità dei temi trattati e la toccante storia di femminicidio, finalizzata a trasmettere agli studenti qualche fondamentale messaggio che rimanga nell’animo come bagaglio di vita per ciascuno di loro e li aiuti nel loro percorso di crescita a riconoscere quei segnali che possono essere pericolosi per impedire che sfocino in atroci violenze. Un ringraziamento di cuore agli alunni del Liceo Classico e dell’Istituto Alberghiero, che hanno accolto con garbo e professionalità i presenti e si sono cimentati nell’allestimento di un ricco e articolato buffet, guidati dai proff. Benito Quirino, Francesco Spezzano, Orlando Simbari e Ippolita Mungo.