
Quest’anno, come ogni anno, il plesso Wojtyla dell’ Istituto Comprensivo Casopero e le scuole dell’ infanzia Don Vitetti, Capotrionto , Affatato hanno organizzato l’evento proposto dall’Associazione Equilibri, egregiamente guidato dalla Ds Eugenia Garritani, intento a promuovere la lettura. Il filo conduttore che ha uniti tutti sono state le fiabe di Italo Calvino, ma ogni scuola poi ha ampliato con altre letture.
L’evento per la scuola dell’ infanzia si e’ tenuto il 28 febbraio. Le voci narranti le fiabe di Calvino sono state le maestre in pensione e le maestre delle quinte uscenti, che mai si perderebbero un momento cosimagico e così altamente educativo quale “La notte dei racconti’’, dove, come dice Calvino, non e’ la voce che comanda la storia ma sono le orecchie. La scuola che diventa casa che accoglie, che abbraccia con luci colorate e soffuse, dove la voce narrante diventa una navicella che proietta verso mondi fantastici, circondati dalla leggerezza della magia.
Il 29 febbraio alle ore 17:30 un’onda di narrazioni, un moltiplicarsi di voci è riecheggiato nella scuola Wojtyla, nei nostri plessi, nelle nostre aule. Tutti alla stessa ora uniti per leggere, narrare, ascoltare. Bambini e adulti insieme intorno a storie, avventure, emozioni.
La notte dei racconti ha lo scopo di far riscoprire a noi tutti il valore e la magia dei libri. Una scuola unita da un unico obiettivo, una scuola collaborativa ed entusiasta come solo il Wojtyla sa essere.
Il meraviglioso evento si e’ tenuto come ogni anno, nonostante il tempo non fosse favorevole, ma a dire il vero il vento forte e la pioggia incessante hanno dato a quella serata un valore aggiunto tra paura e intimita’, voglia di stare vicini, radunati davanti ad un camino come solevamo fare da piccoli, senza interferenza di tecnologia alcuna. Poco importa se i camini erano fatti di cartone e non erano accesi è bastato stare vicini, godere dello stare insieme, di immergersi nella magia del racconto e delle luci, della comodita’ di essere in pigiama e pantofole, col conforto del peluche preferito e del cuscino col profumo di mamma.
Per i bambini delle prime il fuoco non fa paura ascoltando le storie di “sei folletti del mio cuore” hanno dato un nome alle loro emozioni e come si gestiscono…lo stesso hanno fatto i bimbi di seconda che hanno scelto come elemento l’acqua e la storia del “ il principe granchio”. Hanno ascoltato storie di emozioni come La tigrotta perfettina,Le avventure del topolino Gigio,La preoccupazione di Otta,La pura di Nino,La timidezza di Leo, cercando di capire attraverso di esse che la timidezza, la preoccupazionee quello che crediamo siano dei nostri limiti si affrontano e si superano.
Le terze hanno scelto “la bambina che parlava ai libri”, un chiaro invito a tornare all’ immaginazione, alla fantasia come motore per trovare imput di crescita.Sempre nelle terze e’ stato letto un racconto completamente in inglese “Terrans Turtles,newhome”,grande l’entusiasmo della teacher e dei bambini ,bellissime le immagini tratte dalla storia.
Le quarte hanno scelto come elemento la terra leggendo fiabe tratte dalla raccolta di Italo Calvino, “Le nozze di Pollicino”, “Il principe che sposo’ una rana”, “Cecino il bambino nel sacco” e “le avventure di Marcovaldo”. Hanno letto pensieri sulla donna, su ciò che accade di brutto oggi, di quante cose siano attribuite alla responsabilità della donna.Tra risate e riflessioni hanno letto di Calvino “la raccoglitrice di cicoria” e perfino creato l’albero delle fiabe attraverso le emozioni. Le voci narranti erano insegnanti del plesso ormai in pensione emozionate per un invito cosi magico e coinvolgente.
Le quinte hanno ascoltato dalla voce narrante della loro insegnante ormai in pensione la fiaba “La tacchina”, una narrazione calabrese che Calvino ha fatto sua. Hanno fatto un bellissimo libro animato dai loro splendidi disegni sulla poesia “I libri sono vita”, usata per tracciare l’intero percorso. La piacevolissima novità è stata che hanno “riscritto” l’Odissea ma vista con gli occhi di Penelope, intenta a tessere una tela di resistenza. Bellissimo l’allestimento dell’aula come la stanza della moglie di Ulisse col telaio e oggetti antichi e la maestra vestita da PENELOPE.
Un sogno …questo evento è un sogno, per gli arredi, le luci, il percorso e le insegnanti che ci credono ancora tanto ad una scuola sempre più casa che magicamente invoglia alla lettura e quindi alla formazione del pensiero critico per la crescita dell’ intero paese.Ringraziamo la LaAV per aver letto per noi, gli insegnanti in pensione che fanno ancora parte di questa splendida squadra quale è questa scuola. Un ringraziamento speciale ai genitori sempre disponibili ed attenti alle esigenze dei loro figli. Grazie ai bambini, la luce nei loro occhi ci ha ripagato delle fatiche per la riuscita dell’evento. Grazie alla nostra Dirigente Graziella Spinali che ci sostiene nelle nostre iniziative e un ringraziamento speciale alla Dirigente Eugenia Garritani, presidente dell’Associazione Equilibri che ci stimola a fare sempre meglio per un evento stimolo “il cui successo sta diventando …virale ma sfogliando le pagine dei libri”.



















