Premio Fragala’, a vincere la prestigiosa Borsa di Studio è stata Elena Brekashuili della scuola secondaria di primo grado di Melissa. La manifestazione dedicata al ricordo dell’eccidio di Melissa si è tenuta nel centro storico di Melissa che ha ospitato l’evento. E’ stata dunque la giovane Elena Brekashuili a ad aggiudicarsi la Borsa di Studio istituita dall’Amministrazione comunale; Elena è una ragazza di Melissa che frequenta la scuola secondaria di primo grado. Nel corso della manifestazione sono stati assegnati altri premi. I lavori presentati sono stati giudicati da una commissione composta da un rappresentante del Comune di Melissa, Dirigente scolastico, dal presidente del consiglio d’istituto, un genitore. Ad essere premiati sono stati: la classe 4A della scuola primaria Giovanni XXIII di Melissa, plesso “Carmelina Pistoia” che ha realizzato un cartellone a tema; la classe 3A del Liceo Scientifico Biagio Miraglia di Strongoli che ha realizzato un quadro. La classe 4C dell’Istituto Omnicomprensivo di marina di Strongoli si è invece esibita con la canzone “Fragala’ ”, testo scritto in rima in classe dagli stessi ragazzi e musicata dall’insegnante M.P. Masino con le note ed il suono della chitarra. L’evento ha rispettato la scaletta con: i saluti del Sindaco di Melissa Raffaele Falbo, dell’Assessore alla cultura Maria Pia Masino, del Dirigente Scolastico I.C. Giovanni XXIII di Melissa Marina Agostino. Anche quest’anno numerosi sono stati gli studenti che hanno partecipato al concorso con propri elaborati. Piazza del Popolo, nel cuore che batte del centro storico, ha accolto tanti ragazzi provenienti da tutta la provincia: liceo scientifico Filolao di Crotone; liceo scientifico, scuola secondaria di primo grado e primaria dell’Istituto omnicomprensivo di Strongoli; Istituto Giovanni XXIII di Melissa comprensivo con la primaria e la secondaria, l’Istituto Omnicomprensivo Lilio di Cirò con la scuola secondaria di primo grado. All’evento ha partecipato il Gruppo teatro Ebasco Bologna, con la rappresentazione teatrale sull’eccidio di Melissa, l’associazione Filimeridiani ed il Consiglio Comunale dei Ragazzi di Melissa. Soddisfatto a margine della manifestazione il Sindaco Raffaele Falbo che nel corso della manifestazione che si è tenuta questa mattina a Melissa ha affermato: “continua il lavoro di questa amministrazione nel ricordo dell’eccidio di Melissa; riteniamo che sia un evento che va segnalato ai nostri giovani e quale miglior modo l’istituzione di una borsa di studio; di anno in anno sta ormai raggiungendo più scuole e raccogliendo l’interesse dei nostri studenti”. Anche la Dirigente Scolastica Marina Agostino e’ intervenuta affermando” Sono entusiasta della riuscita dell’evento. Grazie al lavoro e alla sinergia tra scuola e amministrazione comunale siamo riusciti a realizzare l’obiettivo prefissato, quello di sensibilizzare i giovani e i piccoli soprattutto sugli avvenimenti storici che hanno interessato il nostro territorio. Sono soddisfatta della partecipazione dei ragazzi che hanno manifestato vivo interesse ed entusiasmo in un’attività che li ha visti protagonisti.
Dai loro “lavori” traspare l’entusiasmo, la curiosità e la soddisfazione di essere stati attori attivi di questo progetto.
Grazie e complimenti ai docenti che hanno accompagnato i ragazzi in questa avventura che ha coinvolto le loro menti e i loro cuori“. Maria Pia Masino, assessore alla cultura ha poi sottolineato: “Si è rivisto il centro storico di Melissa che pullulava di giovani, ina manifestazione partecipata per tenere vivo il sacrificio ed il ricordo dei ragazzi morti”. “I fatti di Melissa”… tragico momento delle lotte agrarie nell’intera Italia meridionale; Sono passati 73 anni dal massacro del feudo Fragalà sulle terre del Barone Berlingieri. Tre braccianti stroncati col fuoco di moschetto in difesa della proprietà. Sono questi i fatti di ieri e che oggi l’amministrazione comunale di Melissa ha inteso ricordare come momento storico istituendo una borsa di studio. Obiettivo dell’iniziativa “quello di consolidare nei giovani una nuova coscienza della storia e per dare un modesto contributo ad uno dei momenti più bui della storia del crotonese”. “L’idea di questa borsa di studio”, come ricordato dall’amministrazione comunale – “nasce per dare un modesto contributo ad uno dei momenti più bui della storia del crotonese, di Melissa. Quel giorno fu una vera mobilizzazione popolare dove tutto il paese, nessuno escluso, si mise in marcia verso i terreni incolti. Dagli avvenimenti di Fragalà, si trae l’importante lezione che ci dovrebbe far diventare migliori di quel che siamo stati. La storia è la nostra carta d’identità: si è giunti a determinati traguardi proprio perché si è passati attraverso specifiche situazioni. La vita dei nostri nonni, può fungere come esempio per le nuove generazioni e la storia, quindi, diventa maestra di vita. Dunque l’uomo, «per quanto lontano vada e per quanto velocemente», rimane indissolubilmente legato a ciò che è stato per evitare che si ripetano gli stessi errori.
Gianni LeRose