I volontari del gruppo LaAV porteranno la lettura in giro per la cittadina. Cinque appuntamenti in tre giorni, in un percorso che si snoda attraverso luoghi non deputati usualmente alla lettura. I brani selezionati sono diversi e diversificati: storie, racconti, scorci di vite, ma anche favole per i più piccoli per un progetto che pensa alla lettura come momento di socializzazione per le famiglie al completo di bambini e ragazzi, come strumento capace di suscitare curiosità e interesse, ma anche come momento di condivisione e di interazione. I volontari hanno selezionato brani adatti anche ai più piccoli che potranno unirsi a loro nella lettura qualora lo vogliano, affiancando i ragazzi che hanno già manifestato il loro interesse e sono stati coinvolti per i cinque appuntamenti. Questo il calendario delle letture: Venerdì 27, villetta via Roma ore 17,30 e piazzetta Padre Pio ore 19,00; Sabato 28, villetta S. Giuseppe ore 17,30 e villetta S. Antonio ore 19,00; Domenica 29, villetta Gangale (lungomare) ore 21,00.
Fine settimana di grande sport per la Cirò Marina che corre: impegno, continuità e podio a Mirto Crosia
Fine settimana intenso e ricco di soddisfazioni per la Cirò Marina che corre, protagonista sulle strade calabresi con due importanti...
Grazie al gruppo LaAV, oggi presente davanti a San Pio (la statua rinnovata dalla pietà degli abitanti della zona di via Noè alta) nella “acchiappante rappresentanza di Gina Sgro, Dina De Marco, Mariapaola Ierise, Rosa Caruso, Mariarosa Pugliese, Paola Lattari, Maria Teresa Calzona, la Cultura, ancora una volta, ha parlato a voce forte e chiara del Piccolo Grande Sud di Saverio Strati , di Quando fu il Giorno della Calabria di Leonida Repaci, di ‘zu Turuzzo ‘e Cariati, di Ohi Dottò di Cataldo Perri, della Cenerentola in vernacolo di Dina De Marco. E’ da oltre un anno che Quelli della Lettura ad Alta Voce, senza chiasmi ed allitterazioni, quali chierici vaganti al servizio del bene comune – tale è la missione della Cultura – invocano il protagonismo dei rioni nella periferia di una Cirò Marina periferizzata, semplicemente per suscitare amore verso la lettura e, ancor di più per educare all’ascolto, per imporre un “sentire” le cose dell’altro, le ragioni del diverso. E’ da un anno, che, in maniera lodevole, il gruppo adrenalinico favorisce uno stare insieme per far crescere. Complimenti a loro e a tutto il LaAV (che a Cirò Marina chiama al volontariato culturale anche Virginia Marasco, Maria Puleo e Lucia Sacco), perché senza battere cassa da Pantalone, fanno innamorare di modelli e valori raccontati con la sola magnifica pretesa di dire di noi come regalo di Dio. Grazie LaAV; grazie per aver deliziato il mio rione con una presenza qualificata e graziosa.