Hanno abbassato le saracinesche dei propri negozi in segno di protesta, i commercianti di Nicotera. E l’hanno fatto per protestare contro le condizione del mare che per bagnanti e cittadini sarebbe sporco. Il gruppo di protestanti, formato da commercianti e residenti del centro del Vibonese, hanno avviato un’assemblea permanente all’interno del Comune e hanno invaso la strada che porta al Municipio. Il rischio per il gruppo è quello di bloccare il turismo nella cittadina per l’inquinamento del mare. Già lo scorso 12 luglio un gruppo di bagnanti aveva lamentato l’inquinamento dell’acqua del mare affermando di trovarsi di fronte a una situazione degradante. Il gruppo di protestanti ha chiesto l’intervento del Prefetto e del governatore Oliverio.
Cirò Marina, maltrattamenti in famiglia, scatta il Codice Rosso: Carabinieri eseguono misura cautelare con braccialetto elettronico
Prosegue senza sosta l’impegno dei Carabinieri del Comando Provinciale di Crotone, in stretta sinergia con la locale Procura della Repubblica,...




