I Carabinieri di Taurianova, coadiuvati da militari dello Squadrone Eliportato Cacciatori, hanno arrestato 6 persone ritenute gravemente indiziate di estorsione, rapina e lesioni personali pluriaggravate. Le indagini, dirette dal Sost. Proc. Dott.ssa Giulia Masci e condotte dalla Stazione CC di San Giorgio Morgeto, erano state avviate nel novembre 2015, a seguito di una ripetuta serie di informazioni e segnalazioni raccolte dai militari, secondo cui in paese vi era un gruppo di soggetti del luogo, che facendo leva su una reputazione criminale costruita nel tempo e sui precedenti di alcuni di essi, era solito commettere con prepotenza varie aggressioni, minacce e danneggiamenti, mai denunciati dalle vittime per via del timore che si era diffusamente consolidato nei confronti degli autori.
Proprio nell’ambito di tale quadro socio – criminale (da cui è derivata anche la denominazione dell’operazione “Quieta non movere”), è maturato l’episodio oggetto di indagine, nell’ambito del quale le citate condotte hanno assunto a tutti gli effetti la forma di fattispecie di reato quali estorsione, rapina e lesioni personali, tutti pluriaggravati. Le numerose acquisizioni info-investigative dei Carabinieri della Stazione CC di San Giorgio Morgeto hanno infatti consentito di riscontrare che gli indagati, ritenendo due abitanti del luogo responsabili di una truffa commessa in danno di uno di essi, nel novembre 2015: li avevano condotti forzatamente in un luogo appartato, percuotendoli ripetutamente fino a cagionare ad entrambi diverse lesioni al volto ed in varie parti del corpo; li avevano poi obbligati a consegnare una somma contante di 1.500 euro, a titolo di ristoro per il danno subito a seguito della citata truffa.




