In un auditorium gremito di genitori, nonni e docenti, i bambini e le bambine hanno dato lettura del libro da loro scritto.
UNA TEMPESTA DI EMOZIONI NEL MARE, questo il titolo del libro, che è stato esposto sia nella versione stampata, grezza e in formato digitale.
L’insegnante Margherita Falbo, redattrice e coordinatrice del progetto, in collaborazione dell’ins. Candida De Marco ( esperta in scrittura creativa) ha esposto l’ avventura intrapresa dal mese di ottobre con i propri alunni e ha riferito come Il laboratorio di scrittura creativa ha mirato, attraverso l’invenzione e la scrittura di una storia collettiva, a sviluppare la creatività dei bambini e il loro interesse per il testo scritto. Inoltre, dal punto di vista educativo, la metodologia adottata, come ha precisato l’ins. De Marco, all’inizio si è basata sulla narrazione come “gioco cooperativo”, che ha puntato a facilitare la comunicazione tra i bambini e le bambine incentivando l’ascolto, il rispetto delle idee altrui e la capacità di distaccarsi dalle proprie per metterle al servizio della storia, il confronto con gli altri, l’originalità, la capacità di collaborazione, la valorizzazione di abilità diverse (chi ha saputo inventare, chi descrivere, chi è stato bravo e brava a preparare i disegni, chi è stato specialista nell’inventare le azioni…). Insomma, un gioco di squadra…. sfociato in un UNICO PRODOTTO: IL LIBRO.
Gli alunni hanno potuto recuperare e/o potenziare le competenze disciplinari; attraverso questa didattica laboratoriale innovativa ed accattivante hanno espresso le loro potenzialità, consolidando altresì l’autostima, i rapporti interpersonali e comportamentali, nell’ottica di una sana e consapevole convivenza civile. Il Dirigente Scolastico, prof. Giuseppe Barberio, nel suo intervento si complimenta con le docenti e con gli alunni che con serietà e forte motivazione si sono appassionati giorno dopo giorno a questo progetto didattico. Un ringraziamento ai genitori che con la loro disponibilità, collaborazione e partecipazione emotiva hanno sostenuto tutte le iniziative proposte dall’ins. Falbo in questi cinque anni, contribuendo in modo determinante al successo della manifestazione.