Crotone 1
Sampdoria 3
Marcatori: Zanellato 7°, Caprari 37°, Murru (R ) 41°, Maroni 59°
Crotone (3-5-2): Cordaz, Gigliotti, Cuomo, Golemic, Rutten (Mustacchio), Barberis (Ruggiero), Benali, Zanellato (Gomelt), Molina, Messias, Nanni. All. Stroppa
Sampdoria (4-3-3): Audero, Bereszynski, Murillo, Colley, Murru, Linetty (Gabbiadini), Vieria, Jankto, Ramirez (Ekdal), Quagliarella, Caprari (Maroni). All. Di Francesco
Arbitro: Juan Luca Sacchi di Macerata
Assistenti: Longo – Santoro
Quarto giudice: Robilotta
Ammoniti: Benali, Jankto, Colley
Angoli: 10 a 6 per il Crotone
Recupero: 3 e 6 minuti
Spettatori: 8.068 incasso € 59.875
Il tecnico ospite Di Franceco elogia il Crotone: “Sapevamo di trovare un Crotone in buona forma sostenuto da un pubblico entusiasta della propria squadra che ci avrebbe messo in difficoltà e così è stato. La prima parte dell’incontro stentavamo a contenere gli avversari che potevano anche raddoppiare il vantaggio. Con il passare dei minuti abbiamo ripreso in mano il boccino delle giocate sfruttando al meglio le occasioni a nostro favore. La mia squadra è quasi pronta per il debutto in campionato”. Il president Gianni Vrenna a fine gara ha dichiarato l’arrivo di altri giocatori e per quanto riguarda il risultato finale dell’incontro il rammarico di una sconfitta subita per volontà dell’arbitro che ha negate due evidentissimi rigori al Crotone. A parte il risultato – ha affermato il presidente – mister Stroppa sta facendo un ottimo lavoro e ci presenteremo alla prima di campionato in buona forma”.
Crotone vs Sampdoria è sembrato di rivivere a distanza di un solo campionato il clima della massima serie tra due avversari che non hanno mai lasciato insoddisfatto il publico presente. Bilancio dei quattro precedenti incontri della A favorevole ai pitagorici con due vittorie un pareggio ed una sconfitta, sette gol realizzati dal Crotone, otto dalla Sampdoria. L’incontro di Coppa Italia (giocato all’Ezio Scida a campo invertito) non è stato da meno per intensità di gioco e voglia di superararsi. Per i tecnici Stroppa e Di Francesco, l’appuntamento di Coppa rappresentava anche l’ultima impegnativa prova per sondare il livello tecnico/atletico raggiunto dai propri giocatori ad una settimana dall’avvio dei rispettivi campionati. Blucerchiati in campo fin dall’inizio con il bomber Fabio Quagliarella (26 gol realizzati in serie A la passata stagione). Giocatore di notevole esperienza attaccante della Nazionale.
Al suo fianco mister Di Francesco ha schierato Ramirez a destra, Caprari a sinistra. Alle spalle della prima linea Linetty a destra, Vieira centrale, Jankto a sinistra.
Tra i pitagorici mancava il difensore centrale Spolli sostituito da Cuomo ed all’ultimo momento mister Stoppa ha dovuto rinunciare all’attaccante Simy per attacco febbrile. Al posto del nigeriano in prima linea Nanni in coppia con Messias. Altra novità, per scelta tecnica, il difensore Gigliotti fin dall’inizio al posto di Bellodi.
Primo tempo a favore degli ospiti per il risultato scaturito ma a favore dei locali per numero di giocate pericolose che avrebbero meritato più gol. Sampdoria per nulla pericolosa deve contenere un Crotone che sa come muoversi a centro campo con Zanellato in ottima serata. Ed è proprio quest’ultimo che al settimo minuto consente a Molina di realizzare il gol del momentaneo vantaggio. È sempre il Crotone a fare la partita. Al minuto ventotto, dopo il timeout, Molina dalla sinistra effettua un preciso cross per la testa di Benali che da ottima posizione non mette dentro il pallone. Al tentaquattresimo minuto triangolazione Zanellato, Messias, respinge il pallone il portiere. Pareggio della Sampdoria con Caprari in sospetta posizione di fuori gioco. Il vantaggio degli uomini di Di Francesco su calcio di rigore per fallo di Rutten su Murru. Dagli undici metri non sbaglia Quagliarella.
Ancora a favore del Crotone i primi quindici minuti della ripresa con giocate che meritavano il gol. La bravura del portiere e l’imprecisione degli attaccanti lo hanno evitato. Triplica il vantaggio al minuto cinquantanove la Samp con Maroni appena entrato. Il Crotone non meritava di subire il terzo gol. In campo Mustacchio al posto dello spento Rutten per rafforzare la spinta offensiva lungo la fascia sinistra. Fuori anche il centrocampista Barberis, meno brillante rispetto ad altre partite, per fare posto a Ruggiero. Crotone formato 3-4-3. Pitagorici fuori dalla Coppa Italia ma pronti per la prima di campionato contro il Cosenza. Difesa pitagorica con qualche affanno in alcune giocate ma nel complesso ha tenuto bene i quotati attaccanti ospiti, Quagliarella si è notato poco. L’assenza di Simy in attacco e quella di Spolli in difesa, alla lunga hanno pesato sul risultato finale. Sampdoria più concreta nei momenti decisivi, sia in attacco, che in difesa. Il calciomercato chiude il due settembre ed il Crotone continua ad essere in piena attività per l’arrivo di altri giocatori: un difensore, un centrocampista, un attaccante. ultato finale
DIRETTORE DI GARA IN MALA FEDE…QUESTO NON E’ CALCIO….