Giovedì 2 maggio dalle ore 9,30 nel noto agriturismo in località Ceraso a Squillace (CZ), l’Arcidiocesi Metropolita di Catanzaro-Squillace con l’Arcivescovo mons. Vincenzo Bertolone, la Coldiretti Calabria, il Movimento Cristiano Lavoratori e l’Azione Cattolica hanno promosso una giornata tra incontro-celebrazione e festa: tema scelto tratto dal magistero di Papa Francesco “per custodire e accogliere” che sarà coniugato con i valori e i principi della Costituzione Italiana. La Custodia del creato è un aspetto di solidarietà verso tutti e ci chiama ad esprimere il principio di responsabilità ambientale. In uno dei luoghi più belli e suggestivi della Calabria, mostrare il “volto bello” significa predisporre noi stessi all’accoglienza, ma anche i territori, a loro volta, possono manifestare i loro punti di forza. L’agricoltura sostenibile la tutela e la valorizzazione del paesaggio, sono una risposta di grande lungimiranza ed amore.
Dopo i saluti del sindaco di Squillace Guido Rhodio, del Prefetto di Catanzaro Antonio Reppucci e del Commissario della Provincia di Catanzaro Wanda Ferro, moderati dal capo Ufficio Stampa della Giunta regionale Oldani Mesoraca, discutono sul tema: Cesare Mulè del Movimento Cristiano Lavoratori, Francesco Chiellino presidente Azione Cattolica , Pietro Molinaro presidente di Coldiretti Calabria, e l’Arcivescovo di Catanzaro- Squillace mons. Vincenzo Bortolone. Al termine ci sarà la Celebrazione Eucaristica durante la quale alcuni sindaci e produttori offriranno all’altare i frutti della terra e del lavoro dell’uomo . A seguire un momento di festa e degustazione di prodotti del territorio, con attività di trasformazione in diretta ad opera del mastro casaro e la somministrazione di pietanze contadine. Sono previsti stands di “Campagna Amica e la raccolta di firme per l’iniziativa “Uno di Noi”.