549° Fiera della Ronza, la Città dell’Elefante si prepara a rinnovare la tradizione. Esposizione dei capi d’allevamento, degli strumenti agricoli e dei prodotti tipici dell’agricoltura e non solo. Resiste da oltre 5 secoli, una delle manifestazioni più antiche d’Europa rivolta con protagoniste l’agricoltura e la zootecnica. L’appuntamento è previsto per il prossimo venerdì 7 giugno. Il Sindaco Pasquale Manfredi invita il territorio a partecipare ma pensa già alle prossime edizioni: l’evento deve riacquistare autenticità! Da tempo – spiega il Primo Cittadino – coltiviamo un complessivo progetto di ripensamento della Fiera perché questo evento possa progressivamente ritornare al significato originario, riacquistando i connotati più autentici e coerenti con l’identità e con il senso stesso della sua continuazione ai giorni nostri. Dobbiamo e vogliamo fare in modo che in essa l’autenticità ritorni ad essere non solo la vera protagonista ma il più efficace motore di successo anche in termini di marketing territoriale. Purtroppo – va avanti Manfredi – quest’anno non siamo riusciti ad attuare questo proposito. Causa – precisa – è anche la grave crisi che sta vivendo l’intero Paese, il Sud in primis, con gli ingenti tagli erariali che i piccoli comuni, quelli dell’entroterra soprattutto, vivono come una dannazione.
Negli ultimi tempi, nonostante la Fiera continui richiamare sempre un gran numero di visitatori, ha in parte perso natura e funzione. È difficile ma non impossibile farlo diventare un evento non solo di Campana ma calabrese! L’investimento sulle tradizioni – conclude il Sindaco – resta nonostante le mille difficoltà quotidiane una delle priorità del nostro esecutivo con l’ambizione, tra le altre, di creare occasioni di sviluppo sostenibile contro l’abbandono dei nostri centri montani. La storica Fiera della Ronza è una delle manifestazioni fieristiche più antiche dell’Europa occidentale. Risale al 1464 e fu istituita dal Re Ferdinando d’Aragona, come privilegio per Campana. Fu, fin dall’inizio, finalizzata soprattutto al mercato del bestiame e delle attrezzature agricole e zootecniche. Durante la fiera era concessa l’esenzione da dazi, così da rendere convenienti i prezzi delle merci per compratori e venditori. La manifestazione si tiene sull’ampio pianoro della località “Ronza”, all’ingresso dell’importante centro silano, sulla SS 108t che sale da Cariati.