Si è conclusa il 6 luglio 2013 la XXIV edizione del premio europeo del teatro popolare “Il Giogo d’Argento” a Montagnano frazione di Monte San Savino in provincia di Arezzo, in un clima di grande partecipazione popolare, impreziosita dalla presenza di grandi nomi del giornalismo e della cultura italiana. Il prestigioso premio è stato consegnato dalla giornalista di Rai 3 e del programma “Presa Diretta” Francesca Barzini, all’Associazione Teatrale e Culturale Krimisa di Cirò Marina. La compagnia ha presentato lo spettacolo “Pitte cu Sarde” di Giovanni Malena, che ha letteralmente incantato la giuria ed il folto pubblico ottenendo i riconoscimenti più ambiti messi in palio dall’organizzazione come i premi a Floriana Maietta. Un tributo sottolineato da un calorosissimo applauso da tutti i presenti alla manifestazione, inserita tra l’altro nel circuito nazionale “Città del vino”, al resto della compagnia, che con grande professionalità ha contribuito alla meritata vittoria: Pietro Sculco, Francesca Stasi, Massimo Mancino, Salvatore Terminelli, Isabella Stasi e Dino Mastroianni.
“E’ con grande soddisfazione che, a nome dell’intera Amministrazione comunale di Cirò Marina, intendo rivolgere i migliori auguri alla compagnia teatrale “Krimisa” per l’importante riconoscimento ricevuto ad Arezzo – ha dichiarato il sindaco Roberto Siciliani. Gli attori hanno portato egregiamente in scena la commedia “Pitte cu sarde”ed alcuni componenti del gruppo hanno fregiato l’intera compagnia con importanti riconoscimenti. E’ stato premiato il loro impegno, la loro passione, la loro energia che da anni svolgono a servizio di un’arte antica come quella del teatro. Esprimo grande e sincero apprezzamento per l’importante traguardo raggiunto dalla nostra compagnia teatrale, tutto ciò mi riempie di orgoglio e di gioia ed auguro a tutti i componenti una carriera brillante e ricca di soddisfazioni nei teatri più importanti d’Italia, con l’auspicio che portino sempre più in alto il nome di Cirò Marina”.
Felice ed orgoglioso mi congratulo con la Compagnia, da me sempre amata ed apprezzata, per l’esaltante successo conseguito, nella certezza che altri e più ambiti traguardi potranno essere raggiunti.
Grazie di esistere.