Il Consiglio comunale in seduta straordinario ha discusso e approvato le modalità e scadenza rate di pagamento del tributo Tares per l’anno 2013, che è stata suddivisa in tre rate: le prime due con lo stesso importo dell’anno 2012, mentre la terza rata andrà a conguaglio il 30 dicembre. Ma proprio per evitare un salasso a dicembre, il sindaco ha invitato i capogruppi politici di far parte di una commissione per valutare quali possono essere le variabili economiche che potranno far risparmiare le famiglie monoreddito e bisognose, un nuovo regolamento da poter essere poi approvato in consiglio a dicembre con le varie modifiche apportate. L’amministrazione intanto ha redatto un prospetto per la nuova Tares per circa 388 mila euro, una copertura del 100% dei costi di smaltimento e raccolta rifiuti, e servizi a carico dei cittadini, più 36 centesimi a metro quadro per abitazione, quest’ultima andrà direttamente allo Stato. Il responsabile dei servizi finanziari il dottore Natalino Figoli intanto, è stato nominato anche responsabile del procedimento Tares, lo stesso che ha proposto tale piano finanziario che ora attende le modifiche per apportare vantaggi alle famiglie bisognose.
Il comune di Cirò precisa il sindaco Mario Caruso- non riceve i trasferimenti statali da ottobre, attualmente è un comune senza risorse, tutta la comunità risente dell’attuale crisi, per questo penso che la Tares sarà una tassa molto sentita e pesante per la maggior parte dei cittadini, che vivono di sola agricoltura, per questo tutti insieme dobbiamo pensare ad un regolamento che non colpisca i più deboli. E ancora -a novembre scade il contratto con la tarsu, ed in tale occasione chiederò di poter utilizzare nel mio territorio di una zona di stoccaggio dei rifiuti, località già localizzata nell’area Coppa di Cirò, iniziare così la differenziata porta a porta, che mi consentirà una notevole riduzione dei costi, magari invitando anche i paesi limitrofi come Melissa e Crucoli, con cui abbiamo in comuni molti servizi. Per quanto concerne invece la nomina del nuovo revisore dei conti, da quest’anno è la prefettura a sorteggiarlo da una lista nazionale, la nomina è caduta su Carmelo Francesco Fragomeni di Crotone. Nelle file della minoranza presente solo il consigliere Giuseppe Siciliani il quale contestava al sindaco la poca collaborazione specie quando si debbano prendere decisioni come nel caso della Tares. Occorre ha detto –una più ampia discussione prima di portare le modifiche sul regolamento in consiglio, per evitare una terza rata da botto, ecco perché a mio avviso vanno discusse tutte e tre le rate non solo l’ultima per salvaguardare i più deboli. Infine il sindaco ha dato lettura dei numerosi lavori che stanno per terminare ed altri per iniziare. A fine luglio saranno inaugurati piazza Mavilia ed il lungomare Marinella, sono in dirittura d’arrivo i consolidamenti dei costoni; il consolidamento sismico del palazzo municipale; stanno per aprire i cantieri da parte dell’Anas sulla 106 per costruire una rotatoria che porta al mare; sarà aperto un nuovo ingresso al piano terra del palazzo del comune, che ospiterà alcuni uffizi; saranno abbattute alcune case per creare parcheggi e giardini; sarà abbattuto l’ex carcere per realizzare un ampio parcheggio ed un anfiteatro; sono stati sbloccati i fondi pisl per terminare l’antico Bastione Cannone, i cui lavori sono rimasti incompleti; saranno bonificati due abitazioni pericolanti nel centro storico; verrà realizzato un campo di calcetto e palestra, esiste già un progetto esecutivo per 350 mila euro ed un progetto di 150 mila euro per l’erbetta del campo sportivo e per l’illuminazione. Stiamo tentando anche un progetto per abbattere alcuni immobili che si trovano a ridosso del castello, ma l’esproprio per ora ci costerebbe troppo. Inoltre tra le comunicazioni del sindaco c’è anche l’adesione al progetto “Cielo” da parte del Ministero di Grazia e Giustizia che prevede, per alcune ore al giorno, il lavoro dei detenuti presso la struttura comunale.