Si è svolto dal 24 al 29 giugno scorso, presso le strutture dell’Hotel Costa Elisabeth, il 3° Campus Estivo della Martial Arts Romeo, un appuntamento ormai puntualmente atteso da atleti e appassionati delle arti marziali. Apertura ufficiale con l’arrivo e la sistemazione dei partecipanti in albergo, quindi nella stessa mattinata di lunedì 24 il cocktail di benvenuto ed a seguire la presentazione del programma e dello staff. Nel primo pomeriggio, dopo il pranzo ed un po’ di rilassamento per tutti, si è tenuto lo stage di Kung Fu, a cura del maestro Giambattista Ganzerli, campione mondiale della disciplina, ma in veste anche di capo animatore del campus. Grazie alla sua preparazione e disponibilità, gli atleti del Warpedo, oltre ad aver conosciuto una nuova arte e aver visto le arti marziali da un altro punto di vista, si sono divertiti moltissimo e hanno capito che non bisogna usare solo la forza per sentirsi più forti, ma soprattutto quella interiore, quella che viene dall’animo e che permette di auto-controllarsi difronte agli altri. Giambattista, infatti, paragona le arti marziali ad un coltello e dice: “Esso può essere usato sia per affettare semplicemente il pane e sia per uccidere, ma è la mano dell’uomo che decide come usarlo.” Giorno 25, di prima mattina, la giornata è iniziata con una lezione tecnica nei vari settori, ed i ragazzi hanno avuto modo di provato nuove tecniche e nuovi esercizi. Dopo pranzo, tutti nella splendida piscina dell’albergo dove, tra giochi e schizzi d’acqua, si sono divertiti e si sono rilassati per poi riprendere l’attività sportiva verso le 18,00 con lo stage di Taekwondo a cui hanno partecipato anche i ragazzi giunti da di Sersale, accompagnati dal maestro Antonio Schipani, ed i loro coetanei della palestra di Corigliano, guidati dai maestri Cosimo Bonifiglio e Pino Bonifiglio. Dopo un breve riscaldamento con i loro istruttori, alcuni atleti hanno mostrato al pubblico, composto da genitori e curiosi, la loro bravura nelle forme o nel combattimento, mentre, poco dopo, grandi e piccoli atleti si sono esibiti in diverse tecniche ai colpitori. Mercoledì 26 è iniziato con una seconda lezione tecnica nei vari settori, durante la quale si è parlato in generale della filosofia del Warpedo e, dopo il riscaldamento con il maestro Houari Meléndez Santos, giunto direttamente da Treviso per approfondire l’arte del Warpedo, si è passati ad alcune tecniche di judo (proiezioni). Nel pomeriggio un paio d’ore a bordo piscina per una chiacchierata rilassante con il maestro Giuseppe Romeo e tra una nuotata, qualche tuffo e tanti “gavettoni” i ragazzi hanno provato anche la lezione di acquagym. Intorno alle 18,00 gli atleti sono tornati sul tatami per approfondire e migliorare le varie tecniche di warpedo e, dopo aver lavorato ai colpitori su corta e lunga distanza, il maestro Romeo ha voluto preparare i ragazzi e le ragazze che devono svolgere prossimamente l’esame di cintura Bianca-Nera, nella prontezza alla reazione in caso di aggressione. La giornata si è conclusa tra divertimento, balli di gruppo e risate. La mattinata del 27 si è aperta ancora con una lezione tecnica dei vari settori, con esercizi atti a migliorare la tecnica dei singoli, quindi esercizi di proiezioni e di acrobatica di base. Dopo il pranzo e qualche ora di relax, le cinture Bianche-Blu e i futuri istruttori si sono riuniti prima degli altri e hanno ripassato le forme per il loro ultimo esame. Un’ora dopo, circa, tutti presenti allo stage di pugilato tenuto dal maestro Antonio Renzo e il suo assistente Andrea. Dopo un breve riscaldamento, Renzo ha spiegato in tutte le sue parti le tecniche della “nobile arte” che lo ha portato sul podio più alto in Europa e nel mondo. Dopo circa un ora e mezza di duro lavoro, tutti i ragazzi hanno potuto incrociare i guantoni con il tre volte Campione Italiano, Europeo e Intercontinentale.
Il 28 giugno è stato dedicato alla preparazione ed al “ripasso” di alcune tecniche di combattimento, prima di arrivare al combattimento vero e proprio. Nel pomeriggio i giovanissimi “Guerrieri della pace”, sono stati accompagnati al Santuario di Manipuglia, per poi incamminarsi nei sentieri ancora incontaminati (fortunatamente) e persino poco conosciuti del nostro territorio prendendo parte al cosiddetto “Percorso del Guerriero”. In esso, come spiega Romeo, è concentrata la filosofia dei gradi delle cinture di Warpedo. Tornati in hotel, raduno sulla spiaggia, attorno ad un grande falò, tra balli, risate e tanto divertimento. Sabato 29 si è iniziato con una delle tante lezioni tecniche dei vari settori ma questa volta il maltempo e la pioggia ha costretto ben presto tutti al rientro in albergo. Il pomeriggio, nonostante vento e pioggia avessero distrutto il tatami, i ragazzi e le ragazze più grandi si sono rimboccati le maniche e hanno cercato di salvare il salvabile delle attrezzature rimaste alle intemperie. Verso la sera tutti sono riusciti ad effettuare gli ultimi allenamenti per poi presentarsi al galà conclusivo. Apertosi con un video emozionante, composto da tutte le immagini di questa ennesima bella avventura all’insegna dello sport e dello stare insieme. Non sono mancate lacrime e momenti di commozione generale. Quindi sono stati consegnati i diplomi da parte del maestro Romeo, che ha voluto ringraziare i partecipanti ed il Costa Elisabeth per aver dato loro l’opportunità di un’altra esperienza comune: “In questi giorni – ha detto – i ragazzi hanno capito la vera essenza del Warpedo, hanno compreso il senso della meditazione e del sacrificio, ma soprattutto hanno vissuto un’esperienza che non dimenticheranno facilmente, si sono divertiti tantissimo, hanno provato nuove arti, come il Kung Fu, e per molti il primo falò è stata occasione per nuove amicizie diventando tutti un’unica famiglia.” Al Campus hanno partecipato atleti e maestri provenienti da Torretta, Sersale, Cariati, Rossano, Corigliano, Rende, Cosenza, Vibo Valentia e Treviso. Una citazione particolare meritano anche i maestri Raffaele Napoli di Cosenza (Judo), Marco Fontanella di Rossano (warpedo), e gli allenatori Salvatore Coppola di Cariati (warpedo) e Nicola Natale di Vibo Valentia (warpedo).