Nella tarda serata di giovedì scorso, i Carabinieri della Stazione di Isola di Capo Rizzuto hanno arrestato Elia Rosario, muratore isolitano 19enne, per detenzione ai fini di spaccio di “marijuana”. I militari, mentre erano impegnati in un servizio di controllo del territorio finalizzato alla prevenzione e repressione di reati in materia di sostanze stupefacenti, transitavano in quella Via San Rocco, nota per essere frequentata da soggetti dediti alla cessione ed al consumo di sostanze stupefacenti. Giunti nella via a bordo di autovetture con colori d’istituto, i Carabinieri notavano un gruppo di ragazzi i quali, alla vista dei veicoli di servizio, cercavano immediatamente di dileguarsi. Il gruppo, composto da cinque soggetti, veniva immediatamente bloccato e si procedeva alle operazioni di identificazione.
Nel corso dell’attività di polizia, all’interno della tracolla indossata dall’Elia, venivano rinvenuti 3 involucri in carta argentata contenenti marijuana; inoltre, sempre nella stessa borsa, veniva rinvenuto un bilancino elettronico per la pesatura e la suddivisione in dosi. Successivamente i Carabinieri si recavano presso il garage della sua abitazione distante qualche decina di metri dal luogo interessato al controllo, dove rinvenivano una busta in cellophane bianca contenente ulteriori 34 involucri in carta argentata, tutti contenenti marijuana. Al termine delle operazioni i militari rinvenivano complessivamente 46 grammi di marijuana suddivisa in 37 dosi. L’arrestato, espletate le formalità di rito, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, è stato prima sottoposto agli arresti domiciliari presso la propria abitazione, successivamente, dopo essere comparso davanti al Giudice Lucente, ne è stato convalidato l’arresto ed è stato sottoposto all’obbligo di firma nelle more del dibattimento rinviato ai primi di novembre.