Alle prime luci dell’alba di mercoledì, i Carabinieri della Stazione di Isola di Capo Rizzuto hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, Giannuzzi Nicola, 21enne originario di Isola di Capo Rizzuto, per detenzione ai fini di spaccio di “marijuana”. I Militari sono intervenuti in quella via Ferrara, presso l’abitazione ove il Giannuzzi vive con i genitori, ed hanno immediatamente proceduto a cinturare l’edificio, mentre un‘altra squadra si è presentata all’ingresso dell’abitazione per farvi ingresso. I Carabinieri, dopo una prima verifica dell’abitazione si sono diretti verso la tavernetta posta al piano terra, ove, poggiato su una cassa acustica, hanno rinvenuto un involucro in cellophane contenente 2 grammi di marijuana.
L’attività dei militari non si è conclusa, ed è proseguita presso l’abitazione della nonna del 21enne, ubicata in via Marconi, ed è lì che hanno rinvenuto un altro involucro in cellophane contenente 28 grammi di marijuana. Le sorprese non sono però terminate, infatti nell’orto della stessa abitazione, nascosto sotto un masso, hanno scoperto un barattolo in vetro contenete altri 80 grammi di marijuana. In totale quindi i Carabinieri hanno recuperato 110 grammi di marijuana pronta per essere immessa sul mercato. Il Giannuzzi, assuntosi la responsabilità del possesso di tutta la droga rinvenuta, espletate le formalità di rito, su disposizione del Sostituto Procuratore, Dott. Francesco Carluccio, è stato tradotto presso la propria abitazione agli arresti domiciliari, in attesa del giudizio direttissimo.