“Questa Amministrazione si è sempre auspicata che la stampa e tutte le fonti di informazione intervenissero sui percorsi amministrativi e su tutto quanto riguardi la città, facendo in modo che gli stessi, con obiettività, facessero chiarezza assoluta. Gli eventi calamitosi, imprevedibili, che hanno flagellato la nostra cittadina e gli ultimi colpi di coda che, comunque, ci hanno trovato pronti a fronteggiarli in modo tempestivo ed adeguato, non hanno provocato danni catastrofici – scrive in una nota il sindaco di Cirò Marina, Roberto Siciliani. L’aiuto delle Istituzioni, dei volontari, degli operatori, dei cittadini, che sono stati i veri protagonisti di solidarietà e di Protezione Civile, ci hanno permesso, ad evento finito, di riconsegnare un paese efficiente, nonostante tutte le criticità ereditate. La violenta mareggiata ha provocato, purtroppo, ulteriori danni e, di conseguenza, ha richiesto un ulteriore impegno da parte di tutti noi. Ci rammarica aver dovuto constatare, purtroppo, che nel passato alcune vasche, pozzetti e tubazioni erano stati ostruiti, da alcuni cittadini, con calcestruzzo; nell’immediato, questa amministrazione è intervenuta, con tempestività, per eliminare gli inconvenienti, pertanto, invitiamo i cittadini tutti ad una maggiore e particolare attenzione nel rispetto della cosa pubblica. Prima dell’ultimo evento calamitoso, si era tenuto, nella sala consiliare, un incontro che ha visto la partecipazione di tutti gli Ordini tecnici e professionali (Ingegneri, ingegneri idraulici, architetti, geometri, geologi, …) e si è ampiamente discusso della conformazione geomorfologica dell’intero territorio ed in particolare del canalone “Artino” con annesso tubo, oggetto di pura fantasia. Da un’attenta analisi del territorio si è avuto modo di accertare che, nel passato, tutti gli interventi eseguiti sono stati rivolti a risolvere problemi zonali, aumentando le criticità di un assetto funzionale e globale dell’intero territorio.
Si è concluso che si rende necessario predisporre un Piano di intervento, nella cui redazione potranno intervenire tutti i cittadini, le Associazioni ed anche il Comitato cittadino di Viale Libertà, affinchè, in futuro, si possa vivere in tranquillità, rispettando la natura e preservando il territorio non consentendo più gli abusi commessi nel passato. A tal riguardo – continua il sindaco – si invitano i cittadini tutti a segnalare eventuali abusi al fine di poter intervenire preventivamente e prontamente non trovando “capi espiatori”, scuse ed accuse, nel canalone “Artino” disponibile ad ogni critica stravagante. La preventiva installazione di diverse pompe e l’immediato intervento diurno e notturno ci ha consentito di mantenere sotto osservazione il livello e lo smaltimento delle acque, ed è proprio a tal proposito che colgo l’occasione per ringraziare quanti, di giorno e di notte, hanno mantenuto in funzione le suddette pompe. Si può condividere che l’intero territorio, nel passato, sia stato interessato da speculazione, abusi edilizi ed interi agglomerati urbani e quant’altro, ma affermare che oggi siano ancora in atto, in località Vurghe o Lipuda, non raffigura l’attuale realtà. Sicuramente le criticità ereditate e perpetrate su un territorio già di per sé deturpato e violentato trova questa Amministrazione particolarmente attenta, sensibile ed incisiva in una rimodulazione territoriale, col fine di rimuovere, una volta per sempre, tali criticità. Per poter attuare quanto necessario – conclude il primo cittadino – questa Amministrazione comunale chiede, fermamente, la collaborazione fattiva e propositiva di tutti cittadini di Cirò Marina, che devono essere sentinelle e veri protagonisti del territorio. Colgo l’occasione per ringraziare, ancora una volta, tutta la cittadinanza che è stata solidale e vicina, segno tangibile che la forza di un territorio sta nella capacità di far fronte alle difficoltà che si presentano, senza dare peso alle faziosità ma proseguire nell’interesse della città di Cirò Marina”.
Angelo Pinnari
Carissimo sindaco fino a quando l’amministrazione non prende misure serie contro chi commette abusi purtroppo i cirotani continueranno ad attuare ” chi prima si alza fa ciò che meglio crede”. Se si è arrivati ad individuare manomissioni occorre procedere verso chi le ha commesse. E’ ora che la popolazione capisca che il territorio è patrimonio di tutti e come tale lo deve difendere. Nella nota di richiesta dei danni mi auguro che si abbia evidenziato il rischio che gli abitanti ” della prima fila ” di viale lungomare Stefano Pugliese incorrono a seguito dell’erosione del sottofondo stradale. SE NON SI INSISTE PER POTENZIARE LE BARRIERE ANTIONDE NEL 2014 I CITTADINI E I TURISTRI ANDRANNO SU “SANTE CROCI” A FARE IL BAGNO.Un piccolo suggerimento : tenere sotto controllo la pulizia dei canaloni tutti. Auguri di buon lavoro
Signor sindaco ha pienamente ragione a volte siamo noi stessi il peggiore dei nostri mali, questa volta ci ha dimostrato che con un po’ di buona volontà le avversita’ si superano con ottimi risultati, per questo motivo le voglio segnalare due griglie, site in via della libertà difronte il mio negozio, tappate dall’asfalto dopo gli ultimi lavori, potrebbe verificare gentilmente, i danni riportati sono stati ingenti dall’ultimo 19 novembre e perché non si ripetano non si deve trascurare niente, ringrazio cordialmente.