E’ stata predisposta una progettazione esecutiva di lavori per Strongoli Marina che prevedono la raccolta delle acque bianche, marciapiedi con betonella e marmo, e bitume. Il progetto è stato già inviato alla SUA e verrà appaltato entro la fine del mese di aprile 2014. Considerata l’urgenza per la messa in sicurezza del territorio e dei futuri edifici pubblici (scuole) e privati, dall’arrivo delle piogge autunnali si provvederà col provvedimento dell’ordinanza sindacale all’avvio dei lavori già nel mese di luglio 2014. L’importo complessivo previsto è di Euro 1.500,000,00 di cui Euro 1.300,000,00 con ricordo alla Cassa Depositi e Prestiti ed di Euro 200.000,00 con royalties delle annualità 2010. “L’intervento – afferma Laurenzano – si rende necessario considerato lo stato pietoso cui i cittadini sono costretti da più di 30 anni a sopportare, nonostante abbiano per gli stessi anni contribuito come tutti al pagamento delle imposte, ma senza in cambio nessun servizio”.
Stesso intervento, in misura naturalmente ridotta, verrà previsto per la riqualificazione della “Contrada Donna Rosa” con un intervento di circa 300.000,00 Euro (Lettera di riallocazione delle risorse accertata del Dipartimento Attività Produttive n. 5, prot. 108906/SIAR a firma del D.G Pasquale Monea, LR. 17 agosto 2005, n. 13). “Con le Aziende Biomasse ed Eolico questa Amministrazione comunale aveva verbalmente concordato un’opportunità che sembrava tale per tutti, e cioè: al Comune di Strongoli interessavano le opere di urbanizzazione primaria e secondaria nei territori sprovvisti; alle due aziende non versare soldi in più rispetto alle imposte comunali. In sintesi era stato chiesto loro di non darci soldi ma opere. Il tutto si doveva concludere prima dell’approvazione del bilancio di previsione (novembre 2013), ma per motivi tecnici ed amministrativi entrambe le aziende sono state, nostro malgrado, impossibilitate al rispetto dell’accordo. Si precisa che fino ad oggi le due aziende versavano il 7,60% di IMU esclusivamente allo Stato italiano, oggi, invece, con l’aumento di 3 punti percentuali, vale a dire il 10,60% e la differenza complessiva pari a circa 250.000,00 Euro annui, verrà introitata la somma direttamente alle casse del Comune di Strongoli. Il tutto – conclude il sindaco – servirà per le famose opere di urbanizzazione primaria e secondaria che i cittadini da anni aspettano e che le aziende pagheranno con l’IMU”.