Veramente un bel concerto quello che il pianista Andrea Biamonte ci ha regalato, Domenica 27 Aprile, presso l’Auditorium del Liceo Musicale “O.Stillo” , organizzato dalla Società Beethoven in collaborazione con il Rotary Club di Crotone. Un concerto dedicato interamente alla musica pianistica di fine romanticismo all’avvento delle Scuole Nazionali a ridosso del primo ‘900. Il programma comprendeva infatti: F.Liszt – “ Rapsodia Ungherese n.6”, “Mephisto walzer n. 1”, J. Brahms – da “Klavierstücke Op. 118 intermezzi n. 1 e 2”, M.D.Musorgskij – “Quadri di una Esposizione”, che il pianista Andrea Biamonte ha saputo arricchire di quella freschezza giovanile che sembra dare vivacità anche a momenti tristi e nostalgici. Tecnica solita, brillante e allo stesso tempo capace di grande espressione, calore e colore, oltre che di virtuosismo rutilante.
Un’esecuzione dei brani proposti nelle cui pagine Biamonte ha saputo tracciare un bel campionario di umori d’autore all’interno del quale il non scritto lo ha inserito il solista, con esecuzioni iscritte nella dimensione della lividezza strumentale, della fantasia e del capriccio nelle scelte agogiche e di fraseggio. Un Liszt quello presentato, sia nella rapsodia, sia nel mefisto valzer ricco di febbrili sonorità e di un virtuosismo sempre all’insegna di grande pastosità, mentre in Brahms ha saputo cogliere la melodia fluente e originale al tempo stesso. Particolare cura ed attenzione ha riservato ai Quadri di una esposizione di Musorgskij, dove impressione, musica e parole costituiscono un tutto indissolubile, essendo la melodia motivata direttamente dal senso. Calore e colore si fondono in un unico afflato dove musica, poesia scenari e regia si associano per offrire visioni di un’autenticità rigorosa, storica ed umana. Veramente un bel concerto, come dicevamo, fortemente applaudito da un pubblico attento e numeroso ricambiato da bis con musiche di Scarlatti. Prossimo concerto Sabato 3 Maggio, sempre presso l’Auditorium del Liceo Musicale “O.Stillo” , a Crotone, alle ore 19.00, con il recital della pianista Lorena Gaccione.