Il furto della reliquia di Santa Rita, un brutto episodio perpetrato a danno di tutti, non poteva scalfire e non ha scalfito l’importanza ed il valore simbolico del gemellaggio tra le due comunità di Cariati e Cascia. Sia dal punto di vista laico che da quello spirituale. – Ne è convinto il Sindaco Filippo Sero che da ieri si trova a Cascia in occasione dei festeggiamenti di Santa Rita. Questa ulteriore tappa istituzionale mira a suggellare il gemellaggio di fede e di pace avviato con la comunità casciana. Il Primo Cittadino ha raggiunto la Città della Santa insieme ai fedeli, a bordo di uno dei due pullman organizzati dalla parrocchia Santa Maria delle Grazie. Oltre un centinaio i partecipanti, accompagnati dal parroco Don Angelo Bennardis. Insieme al Sindaco anche il Presidente del Consiglio Comunale Cataldo Minò, la cittadina delegata alla cultura Assunta Trento, il Comandante della Polizia Municipale Pietro De Luca con un vigile gonfaloniere e lo storico Franco Liguori. Sta raggiungendo in queste ore la delegazione cariatese a Cascia anche la consigliera comunale Filomena Greco. Grande partecipazione si è registrata nella giornata di ieri quando la delegazione cariatese è stata accolta nella Sala Consiliare dal Sindaco Gino Emili e dalla locale amministrazione comunale. Al Sindaco di Cascia ed a Mario De Santis, Padre Rettore del Convento degli Agostiniani è stato fatto dono di un cesto di prodotti tipici curato dal Caseificio cariatese Rocco Cosentino. Ai consiglieri comunali, invece, è stata offerta una confezione di olio extravergine d’oliva donato dall’Azienda Igreco. – Abbiamo ricevuto – dichiara Filippo Sero – un’accoglienza e un calore che ha suscitato grande emozione da parte di tutti. Ringrazio ancora una volta Mons. Marcianò – continua – che da Arcivescovo della Diocesi Rossano-Cariati aveva fortemente voluto questo evento. – Dopo il momento di accoglienza, si è tenuta, nella Sala della Pace una conferenza stampa con la presentatrice televisiva Benedetta Rinaldi sul “Riconoscimento Internazionale di S.Rita da Cascia”. Sempre nella stessa giornata, la folta delegazione di fedeli insieme a Don Angelo Bennardis è stata accompagnata dal Priore in una visita guidata privata nei luoghi di Santa Rita.
La giornata di oggi (mercoledì 21) ha preso il via a Roccaporena. Qui si è già tenuta prima tappa della fiaccola portata dal giovane campione cariatese della Scuderia Ferrari Driver Accademy Antonio Fuoco, insieme gli atleti di Cascia, con l’accensione dei tripode votivo. Al Roseto di Cascia si è svolta la messa a dimora delle rose da parte del Sindaco di Cariati Sero e di Cascia Emili insieme alle altre autorità religiose ed alle donne premiate con il “Riconoscimento Internazionale S.Rita”. Alle ore 16.30, presso la Basilica di Santa Rita è prevista la concelebrazione eucaristica degli agostiniani e il messaggio del Padre generale dell’ordine P. Alejando Moral Anton. Seguirà la premiazione delle donne che hanno imitato le virtù della Santa e la Solenne Celebrazione del Transito di Santa Rita presieduta da Mons. Renato Boccardo Arcivescovo di Spoleto-Norcia. Alle 20 ci sarà la tradizionale luminaria con l’accensione di migliaia di fiaccole. Alle 20.45 su Sagrato della Basilica la banda musicale “Giovanni e Donato da Cascia” intratterranno il momento della sfilata dei Gonfaloni e dei Sindaci della Valnerina e comuni limitrofi accompagnati da tamburini di Cascia. Alle ore 21 sarà il momento dell’arrivo della fiaccola portata da una staffetta di atleti di Cariati e di Cascia scortati da motociclisti della Valnerina e dell’Umbria. – Nella giornata di domani Giovedì 22 alle 10.30 arriverà la processione da Roccaporena alla quale si unirà il corteo storico con i tradizionali costumi quattrocenteschi. Alle 11 si terrà la Solenne Pontificale presieduta dal Cardinale James Michael Harvey, Arciprete della Basilica Papale di San Paolo fuori le Mura. Si procederà poi con la benedizione delle rose sul piazza antistante la Basilica e la supplica a Santa Rita davanti all’urna della Santa. Alle 15.30 ci sarà nelle piazze e vie di Cascia l’esibizione dei tamburini di Cascia, Norcia, Visso, Ferentillo e Torre Orsina. La giornata proseguirà con il concerto della banda musica e spettacoli di arte varia e si chiuderà con i fuochi pirotecnici.