Volete la prova di un segno di inciviltà a Crotone? Fatevi una passeggiatina al mare nelle prime ore del mattino, prima che vi passi il pulispiaggia. Vi trovate di tutto. I resti del gozzovigliare delle notti bagorde di giovani e meno giovani. E non solo la spiaggia ma anche il mare e il lungomare. E tralasciamo, per carità cristiana, il centro della città. Inciviltà. Proprio così! È assurdo e paradossale che a sporcare e insozzare siano gli stessi cittadini che il giorno fruiscono del luogo. Incredibile che non ci tengano cura. E di questo, di tutto questo gli amministratori non c’entrano nulla a meno che non chiediamo loro di fare gli giustizieri della notte. Cittadini incivili, con buona pace di quelli che hanno a cuore la città e i bei luoghi che essa offre.
Sulla spiaggia, ogni mattino, rifiuti abbondanti, bottigliette di vetro e di plastica, lattine, cartacce, cartoni della pizza e tutto pericoloso sotto i piedi delle brava gente che vuol godere del mare mattutino. E dire che i cestini dei rifiuti abbondano. Ci si domanda: ma è proprio così difficile rispettare l’ambiente, la città e quei cittadini di buona volontà? Viene davvero complicato buttare i rifiuti nel cestino che vi sta lì a pochi passi? Bisogna dire le cose come stanno: Crotone è sporca e incivile dal centro alle periferie, sul mare e sulla spiaggia, sul lungomare! Ma l’assurdo è questi stessi cittadini incivili si lamentano sempre, se la pigliano con amministratori ed operatori, fanno i paragoni con altre città davvero pulite ed ordinate. La città bella, ordinata e pulita dipende dalla volontà, buona volontà, dall’impegno e dalla collaborazione di tutti. Comunque sia, nessuno può arrogarsi il diritto di gettare rifiuti personali in luoghi pubblici. Di questo passo, altro che città turistica: Crotone non potrà crescere né migliorare né offrire una bella immagine. In fondo basta poco: senso civico e amore per la popria terra.