Martedì 8 luglio alle ore 12.00 presso al sala consiliare del municipio di Strongoli, alla presenza del sindaco, Michele Laurenzano, e del parroco Don Rosario Morrone della Parrocchia San Pietro e Paolo, verrà sottoscritto un protocollo di intesa tra i tre Enti al fine di poter consentire che il Comune e la Parrocchia oltre chè ovviamente l’ASP possano per il futuro poter utilmente usufruire dell’immobile, che l’azienda sanitaria possiede e che è sito in piazza Duomo. L’ immobile, come è noto, è oramai in abbandono da tantissimo tempo; esso, proprio per la sua pericolosità è stato oggetto di sequestro da parte della procura ai fini del blocco del suo utilizzo. I numerosi progetti intesi alla sua ristrutturazione ed al suo utilizzo quale sede di postazioni sanitarie non sono stati finanziati dallo Stato.
L’accordo vede, la positiva decisione dell’ASP di affidare alla Parrocchia, buona parte dell’immobile, in comodato gratuito per venti anni; detto comodato determina come contropartita l’impegno della parrocchia, con l’aiuto del Comune, di integrale sistemazione e ristrutturazione dell’intero stabile; tale decisione ovviamente ha lo scopo di non fare decadere ancora oltre l’immobile che oggi oramai mostra fortemente i segni dell’abbandono e sta avviandosi verso il totale decadimento e, quindi, verso la sua completa perdita e la necessità ulteriore del suo abbattimento. Tale decisione della Direzione dell’ASP, proficuamente indotta dalla proposta della Parrocchia, ha voluto introdurre quale ulteriore garante, il Comune di Strongoli; il Comune, infatti, oltre a rendere più impegnativo il protocollo, si pone a garanzia dell’utilizzo dello stabile che nel ventennio di comodato dovrà essere profuso ad esclusivo vantaggio della popolazione giovanile ed anziana di Strongoli con attività d’ordine sociale e di beneficenza. Una parte dell’immobile per circa 70 mq. totali sarà destinata all’ASP ed al Comune i quali potranno allestire in essi loro sedi od uffici istituzionali.