È avvenuto nei giorni scorsi l’incontro tra il Prefetto di Catanzaro Dott. Raffaele Cannizzaro e una delegazione dell’Associazione “Basta Vittime sulla Strada Statale 106” guidata dal Presidente Fabio Pugliese e da Giusy, Maria Teresa e Giovanni Frangipane e l’Avv. Piefrancesco Granata. Nell’ambito dell’incontro uno dei temi affrontati ha riguardato l’Ammodernamento della SS106 nel tratto compreso tra Sibari e Roseto (Megalotto 3). Il Presidente Pugliese ha chiesto al Prefetto di poter sollecitare la Commissione Tecnica di Verifica dell’Impatto Ambientale VIA/VAS del Ministero dell’Ambiente affinché possa al più presto fornire i pareri circa il progetto atteso che sono già diversi i ritardi registrati sull’avvio dell’opera.
Si è poi discusso dei procedimenti giuridici attualmente in vita e riguardanti alcune vittime della S.S. 106. Nel merito di queste, il Presidente Pugliese ha sottolineato al Prefetto la necessità di voler informare il Governo della necessità che essi possano e debbano avere la giusta attenzione da parte dei Magistrati atteso che è fondamentale ed importante emettere una giusta ed equa ma inflessibile sentenza qualora ci si ritrova davanti a chi ha provocato una vittima sulla famigerata “strada della morte”. A tal proposito Pugliese ha voluto informare il Prefetto rispetto ad eventuali e prossime iniziative volte a sensibilizzare l’opinione pubblica sull’andamento e sull’esito dei processi (tutti!), che riguardano le vittime della S.S. 106 in Calabria ogni qual volta che ciò sarà opportuno soprattutto nel caso dovessero emergere inadempienze o errori giudiziari. Infine, nell’ambito di un incontro formale durato una buona ora si è parlato di sicurezza stradale e soprattutto della necessità di sensibilizzare gli autisti ad osservare il codice della strada ed a tenere una condotta scrupolosa e corretta su ogni strada ed, in particolare, sulla tristemente nota “strada della morte”.