La mancanza di energia per l’alimentazione elettrica, sulla linea Paola – Cosenza, causa l’arresto improvviso di un treno nella galleria Santomarco, poco distante da Castiglione Cosentino. A bordo trenta viaggiatori, tra i quali persone anziane con difficoltà motorie. Questo lo scenario dell’esercitazione che si è svolta, durante la notte tra lunedì 13 e martedì 14 ottobre, per testare le procedure di intervento in caso di emergenza. Protagonisti della simulazione, coordinata dalla Prefettura di Cosenza, le strutture operative di Protezione Civile, Questura, Polizia stradale e ferroviaria, i Carabinieri, i Vigili del Fuoco, il Corpo Forestale, la Croce Rossa Italiana, personale del Servizio di Emergenza Sanitaria 118 e ASP Cosenza, Comune di Montalto Uffugo, Polizia Provinciale di Cosenza, personale del Gruppo FS Italiane.
A impersonare i viaggiatori un gruppo di comparse e figuranti della CRI. Il personale ferroviario in servizio, una volta ricevuta la notizia dell’emergenza, ha attivato le procedure previste dai piani di intervento interni ed esterni, provvedendo ad allertare le sale operative delle strutture interessate e il centralino della Prefettura. Particolare attenzione è stata riservata alla verifica dei tempi e delle modalità di esecuzione delle varie fasi, specialmente nei minuti precedenti l’arrivo dei soccorsi, nonché la capacità d’intervento e la tempistica per il ripristino del funzionamento della linea ferroviaria. Obiettivo comune dei soggetti coinvolti nell’esercitazione è stato quello di testare i piani di emergenza e collaudare sul campo l’efficacia dei sistema di intervento tecnico e di assistenza.