Oliverio ha chiesto a tutte le forze della coalizione che i candidati delle liste che si vanno componendo siano in regola sia con le norme e le indicazioni del Codice Etico del Partito Democratico, sia con quelle assunte dalla Commissione Parlamentare Antimafia. Il candidato alla Presidenza della Regione, Mario Oliverio, ha richiesto che i candidati sottoscrivano un atto di autocertificazione con il quale attestino che sono liberi da eventuali pendenze contrastanti con quanto previsto dai codici etici ed assumano l’impegno a contrastare ogni forma di condizionamento affaristico-mafioso.
“Ritengo questa una prima condizione essenziale per garantire il massimo di trasparenza nella formazione delle liste per la selezione della rappresentanza in una regione che è stata ed è vittima di processi degenerativi, di mal governo e spesso di condizionamenti di gruppi politico-affaristici che hanno portato la Calabria e molte istituzioni nella attuale situazione di gravissima difficoltà e di perdita di credibilità. La lotta alla criminalità organizzata e l’affermazione della legalità costituiscono un impegno da cui non si può prescindere per la costruzione di un futuro di crescita e di riscatto della nostra terra”