La crisi aguzza l’ingegno e “ricicla” per usi sociali, oggetti e cose che fino a ieri, ognuno metteva in soffitta o abbandonava nell’oblio della memoria. La premessa per riferire che durante i lavori di ripristino di alcuni ambienti Comunali, che in questi giorni sta interessando il palazzo di città di Cirò Marina, utilizzati negli anni quale deposito di vecchi documenti dell’Ente, ma anche mobili e oggetti vari (tappeti, scarpe ecc) frutto anche di sequestri ad ambulanti ecc, per ordinanze e ingiunzioni, il Sindaco, sollecitato da singoli cittadini e da qualche funzionario dello stesso Ente, ha inteso accogliere prontamente l’invito e l’idea di assegnare questo materiale alla Commissione Pari Opportunità per inventariare il tutto e farlo spostare in altro luogo, dove, una volta catalogato e verificato, organizzare un’asta di beneficenza, per poi, con quanto raccolto destinare l’eventuale somma ad azioni sociali. Immediata la risposta positiva della Commissione P.O. che è stata investita nella figura del presidente, Pina Malena la quale si è detta disponibile ad attivarsi per realizzare l’iniziativa unitamente ai componenti della stessa Commissione, non prima però di avere selezionato e constatato lo stato degli oggetti. Un significativo esempio, che si potrebbe ripetere per altre situazioni analoghe, di “riciclo materiale in disuso” per usi sociale.