Riportare alla memoria delle nuove generazioni, il dramma della Shoah, acquisendo da un testimone sopravvissuto al campo di concentramento di Auschwitz e cittadino coriglianese una conoscenza concreta circa gli errori e le tragedie legate al nazismo e sviluppare una coscienza attiva su valori comuni europei. Generare nelle nuove generazioni, ma anche in quelle meno giovani, i valori della libertà, della pace, della democrazia, della diversità culturale, tolleranza e solidarietà tra i cittadini. È, questo, l’obiettivo dell’evento “Shoah..la testimonianza di Luigi Algieri”, promosso dall’Associazione Zelda che si terrà il prossimo sabato 7 febbraio, alle ore 10 presso il Castello Ducale.
Ci saranno anche le ultime classi delle scuole secondarie superiori all’evento patrocinato dal Comune di Corigliano, moderato da Lenin Montesanto. L’incontro prevede gli interventi di S.E. Mons. Giuseppe Satriano, Vescovo della Diocesi Rossano – Cariati, del Sindaco Giuseppe Geraci, dell’assessore alla cultura Tommaso Mingrone, di Francesco Barone, Comandante della Compagnia dei Carabinieri, dello stesso Algieri, di Salvatore Arena, autore di “Luigi Algieri uscito vivo dai lager nazisti”, di Francesco Panebianco, Presidente della Fondazione Museo Internazionale della Memoria Ferramonti di Tarsia, e dello storico Franco Pistoia. Gli intermezzi musicali sono a cura del Maestro Pier Giorgio Garasto. Oltre alla voce del sopravvissuto Algieri e alle pagine del libro di Arena ci sarà un documentario di circa 30 minuti a raccontare quella esperienza.