Si celebra oggi l’VIII Giornata Nazionale del Braille, una ricorrenza istituita nel 2007 e che si festeggia ogni anno il 21 febbraio per rimarcare l’importanza del braille. Inventato nel 1829 dal francese Louis Braille quale codice basato sui punti, il braille è un sistema di lettura e scrittura universale e flessibile che permette ai non vedenti di apprendere, di conoscere e d’informarsi. “Il braille – spiega Caterina Ferrazza, presidente di Handy Systems onlus – è un elemento fondamentale d’integrazione e d’indipendenza. Grazie al braille, i non vedenti possono sentirsi parte attiva della nostra società. Ecco dunque l’importanza che ristoranti, mezzi pubblici, musei e luoghi istituzionali forniscano indicazioni in braille. Per lo stesso motivo, mi batto da anni per garantire il paritario diritto all’informazione dei non vedenti che possano leggere i giornali così come fanno tutti”. “Il braille non è un linguaggio superato, – conclude Ferrazza – le nuove tecnologie possono solo integrarlo. La lettura tattile fornisce ai non vedenti stimoli diversi. Il piacere di sfogliare una rivista è altro che ascoltare una fredda voce al computer. Il significato di questa Giornata è dunque sensibilizzare la popolazione al braille. Questo sistema di lettura e scrittura non può finire in cantina ed è importante che le scuole lo insegnino”.