La partita contro l’Hellas non potrà mai essere una semplice partita per lui: quattro stagioni, centodiciannove presenze condite da cinque gol, la cavalcata dalla Lega Pro alla Serie A e poi un addio per certi versi traumatico. L’arrivo al Bologna, un progetto importante, ancora una promozione vissuta da protagonista per Domenico Maietta, trentacinque gare giocate probabilmente con la consapevolezza di essere solamente di passaggio in cadetteria.
La nuova avventura nella massima serie non parte benissimo, Delio Rossi lo usa con il contagocce. Con l’arrivo di Roberto Donadoni però tutto sembra essere tornato alla normalità. Prestazione precisa e puntuale nella seconda frazione della sfida contro l’Atalanta, nel match contro il suo vecchio Verona, sfodera una performance impeccabile da leader della difesa felsinea. Contiene perfettamente gli attacchi avversari, senza concedere nulla. Le salvezze si costruiscono da sempre puntando in primis su una solidità difensiva che il Bologna faticava ad avere e che magicamente nelle ultime due gare sembra aver ritrovato.
L’alba di un nuovo inizio, dall’Hellas all’Hellas con la maglia del Bologna. Maietta si riprende i rossoblu, Donadoni può contare su un difensore che ha ancora tanto da dimostrare e che potrà dare il suo contributo per una salvezza auspicata da tutto l’ambiente…