di Domenico Guarascio. Finisce a reti inviolate il match della decima giornata di Campionato tra Cirò Marina e Real Roccabernarda, una partita intensa ed avvincente, ma che ha lasciato a bocca asciutta i tantissimi tifosi presenti sugli spalti. Il Punta Alice, infatti, domenica è stato teatro di diverse iniziative, come la giornata “Io sto con Telethon” promossa dall’Associazione Idea a cui hanno partecipato le Scuole Calcio Punta Alice e Stella del Mare e la raccolta fondi organizzata dagli Ultras “UK15” insieme all’Associazione “il Volo della Speranza” per sostenere la realizzazione di un parco giochi inclusivo per bambini disabili. Eventi importanti che hanno fatto da cornice alla gara, giocata in un clima di festa e di solidarietà. Pur senza marcature, quindi, lo spettacolo e le emozioni, di certo, non sono mancate sia in campo che in tribuna.
La cronaca dei novanta minuti racconta, appunto, di un confronto vivace e divertente in cui i padroni di casa hanno espresso ottime trame di gioco meritando in diverse occasioni di conquistare l’intera posta in palio. Dopo l’iniziale fase di studio, infatti, i ragazzi di mister Martino hanno preso in mano l’iniziativa sfiorando il goal più volte. Il primo squillo arriva grazie a Malena che da posizione angolata colpisce l’esterno della rete con un potente destro. Al 35′ invece la chance più ghiotta; il solito Malena viene atterrato all’interno degli undici metri ed il direttore di gara non può far altro che concedere la massima punizione. Sul dischetto si presenta il neo acquisto Agresti, ma la traiettoria del tiro non è molto angolata ed il portiere riesce a neutralizzare in extremis con la punta del piede. Scampato il pericolo gli ospiti si proiettano in avanti senza creare, però, eccessivi problemi a Rizzo, sempre pronto ed attento, sebbene i rischi corsi non siano stati eccessivi, anche grazie all’ottimo lavoro della difesa.
Al 40′ è Amato a smarcarsi abilmente e a presentarsi solo davanti al portiere, ma il numero nove biancorosso, invece di tirare, decide di servire in mezzo Morise D. che non riesce ad arrivare sulla sfera. Nella ripresa il copione non cambia, gli avanti del Cirò Marina continuano a mettere a dura prova la retroguardia ospite, che proprio in fase di avvio sembra poter capitolare. Al 5′ Morise si invola verso la porta difesa dall’ottimo Pugliese che tenta di fermarlo in uscita, la palla però, indirizzata ormai verso la porta termina la sua corsa sul palo nell’incredulità generale. Le opportunità non sono ancora finite, i soliti Amato e Morise provano, nei minuti successivi, a scardinare la barricata costruita dal Roccabernarda, ma il portiere ospite è sempre al posto giusto nel momento giusto. Come al 23′ , quando la punizione calciata da Agresti viene smanacciata sopra la traversa. E’ il segnale evidente di un’altra giornata in cui il Cirò Marina deve raccogliere meno di quanto seminato, mentre al Real Roccabernarda va il merito di aver giocato in modo attento ed ordinato.